Come ogni flagship al debutto che si rispetti, OnePlus 6T si contraddistinguerà non soltanto per le novità hardware ma anche per quelle software. Uno dei punti focale per l’azienda è rappresentato dalla OxygenOS, la tanto apprezzata interfaccia proprietaria che verrà aggiornata per l’occasione. A dircelo è lo stesso team OnePlus sul proprio forum ufficiale: ecco quali saranno le differenze.
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OnePlus 6T: non solo hardware ma anche novità software con la OxygenOS
Anche se non è ancora chiaro quale versione della OxygenOS sarà e se sarà basata su Android 9.0 Pie (assai probabile), molta importanza è stata data su prestazioni ed ottimizzazione. A tal proposito, l’azienda ha lavorato per introdurre una nuova UI, con gestures full screen rinnovate ed una modalità Non Disturbare avanzata.
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Per quanto riguarda le gestures full screen, ecco quanto dichiarato da OnePlus:
Ogni volta che scorri verso l’alto in un’app, la finestra dell’applicazione seguirà il tuo dito, rendendo l’esperienza più naturale. È anche più veloce in due modi: con un rapido movimento dalla parte inferiore dello schermo verso la parte destra dello schermo, puoi switchare fra le 2 app utilizzate di recente. Abbiamo poi aggiunto una nuova azione: tieni premuto il pulsante di accensione per 0,5 secondi per attivare Google Assistant.
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