Siamo alle battute conclusive sulle vicende di ZUK. È noto come il produttore cinese, sub brand di Lenovo, abbia avuto un destino decisamente breve e sicuramente non molto fortunato. Le scelte strategiche sbagliate hanno portato la compagnia alla chiusura ufficiale ed ora anche alla rimozione del logo dagli uffici del produttore cinese.
ZUK: chiusura definitiva con la rimozione del logo dagli uffici in Cina
Nel corso del 2017 abbiamo visto come, lo scorso aprile, le operazioni di ZUK siano state ufficialmente interrotte. Non è stato annunciato un nuovo dispositivo e non vi è in programma il lancio di un nuovo smartphone. L’ultimo prodotto ad arrivare sul mercato è stato ZUK Edge, caratterizzato da un display con cornici decisamente ottimizzate. Successivamente, nel mese di luglio, nonostante vari ed eventuali indizi, il sito ufficiale del produttore ha chiuso i battenti ed è stato integrato in quello di Motorola, sempre di proprietà di Lenovo.
ZUK: la fine del sub brand di Lenovo
Abbiamo visto, poi, come la ZUI, interfaccia utente degli smartphone del sub brand cinese, sia stata portata su Moto Z2 Play e Moto Z2 Force in Cina, in modo da dare una caratterizzazione ai due smartphone. Nonostante il recente rilascio di un aggiornamento software per ZUK Edge, il produttore vede ora cancellare il proprio logo dagli uffici in Cina, sancendo così la chiusura definitiva di tutto l’apparato organizzativo.
La forza lavoro, in larga parte, è stata assorbita da Lenovo ma ovviamente resta il rammarico per un produttore che ha presentato prodotti decisamente interessanti ma che non sono riusciti a colpire il pubblico. Chi vi scrive è un ex possessore di ZUK Z1, primo ed unico sfortunato smartphone ad essere equipaggiato con Cyanogen OS.
Non perdere alcuna notizia, offerta o recensione pubblicata sul nostro sito!Seguici sui social per rimanere sempre aggiornato in tempo reale grazie ai:
Canale Offerte , Canale News, Gruppo Telegram, Pagina Facebook, Canale YouTube e il Forum.