LeEco: la EUI 6.0 basata su Android 7.1 Nougat dovrebbe essere vicina

LeEco EUI 6.0 Android 7.1 Nougat

Nonostante le tante notizie (anche contrastanti) negative relative alla divisione mobile di LeEco, di cui abbiamo parlato tante volte e con le ultime novità riassunte in questo articolo, ci giunge oggi una notizia che potrà fare molto piacere ai possessori degli smartphone dell’azienda: l’interfaccia utente EUI 6.0 basata su Android 7.1 Nougat sarebbe infatti prossima, almeno per alcuni modelli.

LeEco: la EUI 6.0 basata su Android 7.1 Nougat dovrebbe essere vicina

La notizia è stata data da una fonte attendibile, ovvero da un ingegnere impegnato proprio nello sviluppo della ROM proprietaria di LeEco, chiamato Yuan Liu Yang. Sul suo profilo Weibo, infatti, ha mostrato la foto di alcuni pacchetti contenenti il prossimo aggiornamento della ROM per LeEco Le 2 (sia MediaTek – x620 – che Snapdragon – x520 – che la variante americana Le S3), Le Max 2 e Le Pro 3.

LeEco EUI 6.0 Android 7.1 Nougat

Questo starebbe a significare che, al netto delle tante voci che paventano anche il completo abbandono del settore mobile per LeEco, almeno sarà data la possibilità agli acquirenti degli ultimi smartphone del brand di ricevere un tanto agognato aggiornamento all’ultima versione di Android e che, essendo praticamente pronto, se pure non dovesse vedere la luce ufficialmente potrebbe essere comunque rilasciato in via meno ufficiale.

LeEco EUI 6.0 Android 7.1 Nougat

Naturalmente la fotografia potrebbe essere stata scattata scientemente per non rivelare nessun piano ma il fatto che ci siano stati mostrati unicamente telefoni dell’azienda già in vendita potrebbe far pensare che non ci sia nessun Le Max 3 in cantiere, nonostante le tante ipotesi che si sono susseguite anche in tempi piuttosto recenti.

LeEco EUI 6.0 Android 7.1 Nougat

Non ci resta, dunque, che aspettare il rilascio ufficiale di queste ROM o, almeno, che vengano diffuse sotto forma di leak. Non è chiaro, inoltre, se verrà perseguita la strada di includere anche le altre lingue che aveva contraddistinto alcuni degli ultimi aggiornamenti dell’azienda, né se saranno rilasciate ROM anche per i firmware non cinesi, e quindi con i servizi Google già inclusi. In ogni caso, sicuramente la comunità di modder non si farà trovare impreparata.


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