Xiaomi non è certo nuova dal presentare molti dispositivi a distanza ravvicinata l’uno dall’altro. È anche questo il caso del Redmi Note 4X, che eredita molto dal recente Redmi 4 ma che porta la dimensione del display a ben 5,5 pollici.
Questo dispositivo, dopo qualche giorno di prova, si è meritato il gradino più alto del podio: è il mio nuovo smartphone preferito. Si fa fatica a considerarlo semplicemente come un medio di gamma, poiché vanta una costruzione e delle caratteristiche da fascia superiore.
Andiamo a scoprirlo insieme!
Xiaomi Redmi Note 4X, la Recensione di GizChina.it
Xiaomi Redmi Note 4X – Unboxing
Il contenuto della confezione è minimale come per tutti gli smartphone di casa Xiaomi. All’interno del cartonato bianco con impressa la scritta 4X, troviamo :
- Redmi Note 4X;
- caricabatterie 5V-2A;
- cavo USB / Micro-USB;
- manualistica.
Xiaomi Redmi Note 4X – Design e qualità costruttiva
Quello che traspare subito una volta preso in mano il dispositivo è il fatto che sia carino e curato e che abbia davvero ereditato molto dal suo fratello minore Redmi 4 Pro. Permane la sensazione di avere in mano un lingottino; è solido e, devo ammettere, anche poco scivoloso. L’impugnatura è facilitata sicuramente dalla particolare curvatura verso il bordo esterno nella parte posteriore e l’uso ad una mano è possibile grazie alla relativa gesture.
Frontalmente abbiamo un display da 5,5 pollici IPS Full HD, inserito al di sotto di un vetro protettivo con curvatura 2,5D. Superiormente a questo sono presenti i classici sesori di prossimità e luminosità, la fotocamera da 5 mega-pixel e la capsula auricolare. Inferiormente, anche se poco illuminati, sono collocati 3 tasti soft touch classici.
Sul bordo destro è presente il tasto power ed il bilanciere del volume mentre sul sinistro il carrellino per le due micro SIM o una singola SIM e la micro SD per espandere la memoria a disposizione. Inferiormente troviamo una porta micro-USB posta al centro tra l’altoparlante di sistema e il microfono principale. Superiormente è osservabile l’ingresso mini-jack audio da 3,5 mm, la porta ad infrarossi ed il microfono per la soppressione dei rumori ambientali.
La parte posteriore è composta da una scocca in alluminio, interrotta solo dalle bande in plastica in corrispondenza delle antenne, che ospita la fotocamera da 13 mega-pixel, il doppio flash LED ed il fulmineo lettore d’impronte digitali.
Xiaomi Redmi Note 4X – Display
Il display di questo Note 4X mi è piaciuto tantissimo. Si tratta, come anticipato, di un unità da 5,5 pollici Full HD IPS con una densità di pixel pari a 401 PPI. I colori sono vivaci e riprodotti fedelmente e la luminosità è sufficiente anche sotto la luce diretta del sole. Gli angoli di visuale sono da classico IPS, e tendono a virare già da angolazioni non particolarmente accentuate.
Unica nota dolente è l’oleofobicità del vetro protettivo e, forse, il touch leggermente poco sensibile, ma nulla di particolarmente problematico.
Xiaomi Redmi Note 4X – Hardware e Prestazioni
Come è stato anche per Redmi 4 Pro, anche questo 4X utilizza uno degli ultimi processori di casa Qualcomm, lo Snapdragon 625. Si tratta di un octa-core a 64 bit con clock massimo a 2 Ghz e processo produttivo a 14 nm.
In accoppiata, sono presenti 3 GB di memoria RAM di tipo LPPDR3 single channel, operanti alla frequenza di 933 MHz. A garantire ottime prestazioni anche durante le più intense sessioni di gaming ci pensa invece la GPU Adreno 506. Titoli impegnativi come Real Racing 3 non accusano mai rallentamenti né indecisioni, mantenendo un frame rate sempre alto e costante.
Xiaomi Redmi Note 4X- Benchmark
- GFX, Geekbench, 3DMark, PcMark :
Xiaomi Redmi Note 4X – Comparto Fotografico
Il reparto fotografico si affida al collaudatissimo sensore di casa Sony IMX 258. Si caratterizza per avere 13 mega-pixel ed un apertura focale di f/2.0. Gli scatti in condizioni di buona illuminazione sono ottimi, il livello di dettaglio è alto ed è buona la gamma cromatica.
Di notte i risultati sono comunque molto buoni per la fascia di prezzo ma sono minati da un algoritmo molto aggressivo della riduzione del rumore. In ogni caso potrete giudicare voi stessi i risultati nella seguente galleria:
Xiaomi Redmi Note 4X – Test registrazione video FullHD
Xiaomi Redmi Note 4X – Software
Anche a bordo di questo Note 4X troviamo la MIUI in versione 8.1 Stabile, l’interfaccia proprietaria dell’azienda, in questo caso basata su Android 6.0.1. È fantastica come sempre, fluida, personalizzabile e, purtroppo, quando l’ho testata ancora in inglese e senza Play Store installato. Ad oggi, però, è possibile installare anche la ROM MIUI Global Stabile, che include il Play Store.
Molte sono le personalizzazioni presenti nella ROM, che spaziano dalla regolazione del display al fantastico store dei temi, passando per la modifica della status bar. Si arricchisce inoltre di una modalità semplificata e di un second space, oltre alla classica duplicazione delle app.
Insomma, parliamo di un’interfaccia curata e ottimizzata al massimo, che permette a questo Redmi Note 4X di volare in qualsiasi tipo di task. Dimenticavo di dirvi che le notifiche arrivano, senza troppi smanettamenti ai permessi, problema di cui spesso soffrono i telefoni cinesi e anche gli Xiaomi.
Xiaomi Redmi Note 4X – Connettività e ricezione
Un’altra nota di merito per questo dispositivo è la ricezione. Nonostante l’assenza della banda 20 dell’LTE, con Wind non ho avuto nessun problema a connettermi al 4G a Roma e sfruttare tranquillamente la modalità VoLTE. La ricezione è davvero molto buona, anche in ambienti chiusi, e mi ha stupito la velocità con la quale il segnale viene recuperato una volta perso. Il cambio cella è veloce e anche il Wi-FI prende molto bene.
C’è da segnalare, però, che è stata realizzata anche una versione internazionale del dispositivo, che include la banda 20 e il caricabatterie europeo.
Il Wi-Fi è dotato del pieno supporto alla banda 802.11 a/b/g/n e il fix della posizione è velocissimo, grazie all’uso di GPS, A-GPS, GLONASS e Beidou.
Xiaomi Redmi Note 4X – Qualità audio
L’audio su questo Note 4X non è proprio eccelso. Seppur il volume sia molto alto, non è presente purtroppo un’ampia gamma di frequenze, che si concentrano maggiormente nelle tonalità medie, sacrificando alti e bassi.
In capsula, invece, l’audio è da riferimento e anche il nostro interlocutore ci sente molto bene.
Xiaomi Redmi Note 4X – Autonomia
Questo dispositivo è uno di quelli impossibili da scaricare. Sarà l’ottimizzazione, il processore o la batteria da ben 4100 mAh ma, per scaricarlo, servirà davvero impegnarsi a fondo. Nonostante il mio uso stress, con 2 mail in push e molte app di messaggistica installate, sono riuscito a raggiungere anche le 7 ore di display attivo, a fronte di una giornata di utilizzo.
Xiaomi Redmi Note 4X – Conclusioni
C’è poco da dire che non sia già stato riferito, ci troviamo di fronte ad un dispositivo equilibrato, ben realizzato e con una batteria infinita. Il connubio perfetto tra tanti aspetti positivi che potrete acquistare su To2C a partire da 164,32 euro nella variante cinese e 174,71 euro nella variante Internazionale con banda 20 e caricabatterie europeo, in entrambi i casi il prezzo utilizzando il nostro codice sconto esclusivo “GIZCHINA” da aggiungere nel carrello. Avrete, inoltre, la possibilità di scegliere la ROM con cui riceverlo e di selezionare la spedizione EU SF Express per non pagare spese doganali e ricevere il telefono entro 5-8 giorni lavorativi.
Io lo compro per me, e voi? Fatemelo sapere nei commenti!
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