Elephone ha recentemente annunciato il nuovo Elephone Z1. Negli ultimi comunicati, l’azienda ha voluto mostrare nel dettaglio le diverse caratteristiche del dispositivo, nello specifico le prestazioni offerte dal processore MediaTek Helio P20, il SoC che muove il telefono.
Secondo la compagnia cinese, l’Elephone Z1 è in grado di svolgere carichi di lavoro molto pesanti senza alcun problema, grazie al processo produttivo realizzato a 16 nm.
Elephone Z1: la società esalta le prestazioni del chip MediaTek Helio P20
In termini matematici, 1 nm equivale a 0,000000001 metri. Facendo un confronto, lo spessore di un comune chiodo è di 0,1 mm, quindi 0,0001 m. Tagliando il chiodo in migliaia di strati si ottiene uno spessore di ognuno di circa 1 nm. Un processore a 16 nm è in grado di contenere molti più transistor rispetto a un SoC a 22 nm, ad esempio.
Conseguentemente, la presenza di un maggior numero di transistor equivale ad una maggiore efficienza. Al contempo, il consumo di energia potrebbe essere inferiore sfruttando tale processo produttivo. Con la riduzione delle dimensioni dei chip sarà inoltre più facile installarli nei dispositivi mobili e rendere gli smartphone sempre più sottili e leggeri.