Nella recensione di oggi andremo a provare un altro prodotto del colosso cinese Xiaomi, ovvero lo Xiaomi Mi Wireless Nas (R1D), il primo router lanciato da Xiaomi quasi due anni fa ma che in questi ultimi giorni è disponibile ad un prezzo davvero molto interessante, specie se relazionato all’hard disk da 1 TB che include.
Il device è caratterizzato da un’elegante scocca in plastica e da un hard disk da 1 TB, offre la connettività WiFi a 5 GHz ed Ethernet Gigabit oltre a diverse funzioni software, il tutto a circa 88 euro presso lo store GearBest con spedizione dal magazzino Europeo.
Scopriamo insieme come funziona!
Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) – Confezione e specifiche tecniche
La confezione di vendita è realizzata in cartone riciclato in pieno stile Xiaomi. Su di essa troviamo solamente alcune delle caratteristiche del dispositivo.
All’interno troviamo il dispositivo, un breve voucher in lingua cinese, una carta prepagata da 360 Yuan per alcuni servizi destinati al mercato cinese ed infine una seconda confezione con l’alimentatore del device con presa cinese. Assenti cavi Ethernet o accessori aggiuntivi.
Le specifiche tecniche dello Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) prevedono la connettività WiFi b/g/n/ac Dual Band, in grado di arrivare fino a 300 Mbps sul canale a 2.4 GHz e fino a 867 Mbps su quello a 5 GHz. Il device monta un processore Broadcom BCM4709 dual-core Cortex A9 ad 1 GHz, affiancato da 256MB di RAM DDR3 a 1600MHz prodotti da Samsung e da un Hard Disk da 1TB a 5600 RPM.
Sono due le antenne WiFi integrate, hanno un guadagno di circa 6 dBi e sfruttano la tecnologia MIMO 2 x 2. Sono presenti anche due porte Ethernet RJ45 LAN a 1000 Mbps ed una porta WAN sempre a 1000 Mbps. Manca però il tasto WPS ma è presente l’NFC per la connessione rapida con lo smartphone. Le dimensioni sono di 12 × 6,4 × 16,8 centimetri, per un peso di circa 552 grammi.
La crittografia di rete supporta invece solamente gli standard WPA-PSK e WPA2-PSK, niente AES dunque. Ovviamente è presente la relativa applicazione per smartphone, sia su iOS che su Android, mentre dal PC l’interfaccia è stata tradotta solamente in lingua inglese. Il sistema operativo si basa su OpenWRT ed offre la compatibilità con diversi plugin, installabili però solamente dall’applicazione in lingua cinese.
Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) – Design e costruzione
Uno degli aspetti che più salta all’occhio di questo device è il design, veramente piacevole e che lo lascia facilmente confondere con alcuni oggetti d’arredamento hi-tech, complice l’assenza di vistose antenne esterne.
La forma è quella di un cilindro a pianta ellissoidale, le plastiche sono di colore nero lucido e purtroppo tendono facilmente a trattenere la polvere. La costruzione è ottima, non ci sono punti deboli o mal assemblati. La solidità è impeccabile.
Nella parte superiore del device troviamo solamente il logo “Mi” di Xiaomi, proprio in corrispondenza dell’antenna NFC, posto sotto di esso.
Passando ai quattro profili, su quello destro e sinistro non troviamo nulla, mentre su quello anteriore troviamo, più precisamente nella parte bassa, un piccolo LED di attività di colore blu o giallo a seconda dello status del device.
Posteriormente, invece, troviamo tutta la parte di comunicazione, ovvero le due porte Ethernet GigaBit, la porta USB 2.0 e la porta WAN (sempre Gigabit), oltre al connettore di alimentazione ed un piccolo foro per il tasto reset.
Infine, nella parte inferiore troviamo quattro piedini in gomma che nascondo le quattro viti per poter accedere al vano dell’Hard Disk. Presenti anche alcuni dati del device.
La parte alta della scocca è caratterizzata da una trama orizzontale di feritoie, dalle quali viene scaricata l’aria tiepida proveniente dalla ventola di raffreddamento interna.
L’alimentatore invece, risulta essere abbastanza compatto ed è anch’esso di colore nero. Ha la classica spina cinese ma nella confezione è presente l’apposito adattatore.
Purtroppo mancano un tasto di accensione e spegnimento, oltre a quello per usufruire della funzionalità WPS. Nel complesso il design è sicuramente piacevole ed accattivante.
Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) – Prestazioni WiFi ed Ethernet
Andando a provare le prestazioni WiFi ho scoperto, un po’ come già visto sul Mi Router Mini 3, che la rete a 5 GHz non è rilevata da alcuni device “Europei”, in particolare i miei due Meizu con firmware internazionale non sono riusciti a rilevare la rete a 5 GHz. Fortunatamente non ho avuto questo problema con il PC, anche se tuttavia va segnalato che la piena compatibilità dei canali a 5 GHz non è garantita con i prodotti occidentali.
Per testare il WiFi, sia a 2.4 che a 5 GHz, ho effettuato diversi test di trasferimento dati e misurazione dell’intensità del segnale con distanze diverse ed ostacoli nel mezzo, di seguito ecco quelli effettuati:
- a 2 metri di distanza dal Router;
- a 5 metri dal Router con una parete divisoria interna nel mezzo;
- a circa 8 metri dal Router al piano inferiore con un solaio in cemento armato ed un paio di pareti divisorie interne nel mezzo;
- all’esterno di casa a 10 metri dal Router con due muri portanti come ostacolo;
- all’esterno a 25 metri dal Router con un muro portante come ostacolo.
Nel primo caso, la potenza del segnale a 2.4 GHz si è rivelata più che buona, superiore al mio vecchio Netgear DGN2200. Altrettanto buona quella misurata sulla rete a 5 GHz. Ottimi anche i transfer rate, specie a 5 GHz, anche se forse sono stati limitati dal mio ricevitore WiFi a 5 GHz, viste le potenzialità del prodotto in relazione alle specifiche dichiarate.
Passando al secondo test a 5 metri dal Router con una parete divisoria interna nel mezzo, i valori calano leggermente a 5 GHz, quasi invariati quelli a 2.4 GHz, così come la potenza del segnale, molto simile a quella del test precedente. Scende invece il transfer rate.
Nel terzo test a 8 metri dal Router al piano inferiore con un solaio in cemento armato ed un paio di pareti divisorie interne nel mezzo, le prestazioni calano drasticamente sulla rete a 5 GHz, mente rimangono abbastanza stabili su quella a 2.4 GHz, sempre superiore al mio Netgear DGN2200, anche se il transfer rate inizia a scendere vertiginosamente.
Passando all’esterno, a 10 metri di distanza dal Router con due muri portanti ed un muro divisorio interno come ostacolo, il transfer rate cala drasticamente, tanto che sulla rete a 5 GHz non sono riuscito a completare il test viste le frequenti disconnessioni. Ancora valido il segnale a 2.4 GHz, che rimane su un buon livello di potenza mentre perde parecchio nel transfer rate, mantenendosi comunque su un valore accettabile.
Infine, stando all’esterno di casa a 25 metri dal Router con un solo muro portante come ostacolo nel mezzo, il transfer rate si attesta su valori più che accettabili su entrambi le frequenze, anche se emergono i limiti delle reti a 5 GHz su queste distanze.
Passando poi alla porta Ethernet Gigabit ho ottenuto dei valori un po’ sotto le aspettative in fase di trasferimento dati dal PC al NAS e viceversa, visto che ho registrato valori compresi fra i 45 ed i 55 MB/s massimi. Valori di tutto rispetto ma forse un po’ limitati dalle prestazioni dell’hard drive interno, visto che da un Ethernet Gigabit mi sarei aspettato valori prossimi agli 80 MB/s in fase di trasferimento dati sequenziali.
Nel compresso le prestazioni, sia della rete WiFi che cablata si sono rivelate buone ma non eccezionali e mediocri se confrontate con i prodotti di fascia alta (ben più costosi però), tuttavia non mancano alcune incertezze e problemi di compatibilità con i canali a 5 GHz, che potrebbero dunque andare a limitare ulteriormente le prestazioni.
Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) – Consumi, Temperature e rumorosità
Consumi, temperature e rumorosità, tre aspetti importanti per un dispositivo acceso 24 ore su 24 in casa, magari in salotto vicino alla vostra TV o non troppo lontano dalla vostra camera da letto.
Partiamo dai consumi, ho effettuato due misurazioni: una con hard disk in idle e WiFi attivo e l’altra con disco attivo in pieno trasferimento dati via WiFi.
Nel primo caso ho misurato un valore prossimo ai 9/10 Watt, mentre nel secondo test i consumi sono rimasti compresi fra i 12 ed i 14 Watt, due range di valori più che accettabili per un NAS di rete, considerato anche l’hard disk integrato che va sicuramente ad alzare i consumi del dispositivo.
Sul fronte termico, la ventola integrata espelle il calore dalle feritoie superiori, aspirando aria fresca dalla parte bassa, motivo per cui non servirà molto tempo per notare i primi accumuli di polvere e sporcizia nella zona inferiore.Nonostante ciò, la temperatura registrata non ha mai superato i 35°C, così come l’alimentatore, sempre fresco o al massimo tiepido.
Passando alla rumorosità, la ventolina quando parte si sente solamente se ci troviamo relativamente vicino o in un ambiente completamente silenzioso, mentre risulta ben più rumoroso il peaking dell’hard disk quando viene risvegliato dallo stand-by. Dunque è un prodotto che seppur poco si fa sentire, difficile da tenere nella proprio camera da letto o in zone limitrofe.
Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) – Software
Come visto nella recensione dello Xiaomi Mi Router 3 Mini, uno dei punti di forza del Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) è l’interfaccia software e l’applicativo per smartphone, che offre davvero tantissime impostazioni e funzioni aggiuntive.
Possiamo infatti installare plugin (usando l’App cinese però), impostare il backup automatico delle foto del nostro device sull’hard drive del router o su una periferica USB collegata e tanto altro. Tra le altre opzioni, troviamo la possibilità di limitare la banda ai dispositivi connessi, oppure possiamo proibire l’accesso ad alcuni siti web, aggiungendo eccezioni o varie regole al firewall. Ovviamente non mancano le funzionalità di NAS remoto, che permette l’accesso dei dati salvati sul drive interno dall’App (previa condivisione).
Tra le altre possibilità, vi segnalo l’opzione per temporizzare la rete WiFi o i periodi di riavvio del Xiaomi Mi Wireless NAS, seguiti dall’opzione per creare una rete Guest con banda o tempo di utilizzo limitato per ogni device collegato.
Ovviamente anche sull’interfaccia web dal PC ritroviamo quasi tutte le stesse voci ed impostazioni, anche se la disposizione e la UI è leggermente diversa. Innanzitutto vi segnalo che l’unica lingua disponibile oltre al cinese è l’inglese, niente italiano dunque. Rispetto all’App per smartphone troviamo alcuni strumenti di controllo in tempo reale dell’utilizzo delle risorse di rete, della CPU, dell’hard disk e tanti altri parametri relativi all’apertura delle porte ed alle configurazioni LAN.
Non manca anche un’opzione per scegliere se usare il device come Router vero e proprio o come semplice ripetitore.
Anche qui è ben presente la parte relativa al bandwidth settabile per ogni device, al QoS ed alla schedulazione del WiFi. Infine possiamo decidere se disattivare la rete a 5GHz, oltre a poter scegliere il nome delle due reti e l’intensità del segnale delle antenne.
Insomma, le impostazioni non mancano, tuttavia per sfruttarlo al 100% occorre usare sia l’App che l’interfaccia da PC (raggiungibile all’IP 192.168.31.1), dato che una completa l’altra e dato che l’App mobile integra qualche funzione in più relativa alla condivisione ed archiviazione dei file.
Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) – Conclusioni
Lo Xiaomi Mi Wireless Nas (R1D) non è sicuramente un prodotto recente (risale al 2014) ma con gli ultimi prezzi di vendita può essere considerato una soluzione decisamente interessante. Abbiamo visto che il design e le funzionalità offerte sono degne di nota, visto che è possibile impostare e scegliere quasi tutti i parametri di rete, inoltre nulla vi vieta di installare un firmware OpenWRT puro o i relativi plugin, visto il pieno supporto del chipset installato.
Sul fronte prestazioni di rete ci siamo, non brilla ma in relazione al costo è una soluzione decisamente valida come NAS casalingo, anche se per sfruttarlo come disco di storage per il vostro PC o Smart TV per la visione di Film e contenuti in alta definizione vi consiglio di non tenerlo troppo lontano, in modo da sfruttare appieno la banda a 5 GHz e non incappare in colli di bottiglia. A proposito dei 5 GHz, va segnalato che non tutti miei i device sono riusciti a rilevarla, segno di come forse non siano stati rispettati gli standard europei per l’assegnazione dei canali. Tuttavia, ad eccezione dei miei due smartphone Meizu, sui due PC ed un TV Box Android non ho avuto alcun problema di questa tipologia.
Promosso ma non a pieni voti dunque, in generale vince per il rapporto qualità/prezzo, dato che non conosco altri Router e NAS con integrato un hard disk da 1 TB a queste cifre.
Lo Xiaomi Mi Wireless NAS (R1D) è disponibile ad 88 euro presso lo store GearBest con spedizione dal magazzino Europeo.