Tra i produttori cinesi è guerra aperta per le commercializzazione del dispositivo più potente al minor prezzo possibile.
Nubia, OnePlus e Honor vengono incontro all’utente presentando i loro ultimi flagship, ovvero Nubia Z11, OnePlus3 ed Honor 8, tre dispositivi dai materialipremium ed un comparto hardware da far invidia ai brand più blasonati.
Scopriamo quindi insieme quali sono le differenze tra i tre nel nostro confronto!
Nubia Z11, OnePlus 3 e Honor 8, il confronto di GizChina.it
Unboxing
Partendo dalle confezioni di vendita, oltre a caratterizzarsi per forme e colori differenti troviamo differenze anche nella dotazione.
Al di là della dotazione standard, Honor 8 include cuffie auricolari e coverprotettiva, Nubia Z11 offre anch’esso le cuffie ed un adattatore micro USB / USB Type-C, mentre OnePlus 3 risulta privo di entrambi.
Design, Display e Qualità Costruttiva
Quello che salta subito all’occhio una volta presi in mano questi dispositivi è la grandissima qualità costruttiva e la maniacale curaper iparticolari.
Nubia Z11 e OnePlus 3 sono realizzati interamente in alluminio, mentre su Honor 8 si è scelta una costruzione in vetro su entrambi i lati, il quale produce dei bellissimi effetti di luce.
Quello che si nota è anche una differenza nelle dimensioni, decisamente più accentuata tra i due flagship di casa Nubia e Oneplus ad eccezione del più compatto Honor 8.
Maneggevolezza che sì, favorisce Honor 8 nell’uso con una sola mano, ma che viene inficiata a causa della scivolosità del vetro con il quale è realizzato.
Frontalmente troviamo un display da 5.5 pollici sia su Oneplus che su Nubia, ed uno da 5.2 pollici su Honor.
Filosofie e costruzioni diverse tra i tre: su Z11 è montato un bellissimo pannello IPS borderless con risoluzione Full HD e una densità di pixel pari a 401 PPI. Il tutto garantisce un feeling più premium rispetto agli altri due dispositivi. Vedremo poi in seguito che i bordi del pannello possono essere utilizzati per compiere alcune gestures interessanti.
Su OnePlus 3 la diagonale rimane 5,5″ ma il display è di tipo AMOLED con una densità di pixel di 401 PPI e risoluzione Full HD.
Come anticipato, Honor 8 monta il pannello più piccolo dei tre, il che non rappresenta un male, trattandosi comunque di un’ottima unità IPS da 5,2 pollici Full HD da 424 PPI e in grado di difendersi bene dai suoi rivali.
I tre display sono ottimi in quasi tutte le situazioni. Nubia Z11 è quello che ho trovato più luminoso, un’unità che mi ha davvero colpito per la fedeltà nella riproduzione dei colori e visibilità sotto la luce diretta del sole. Anche gli angoli di visuale sono buoni, anche se non ai livelli del pannello AMOLED montato da OnePlus 3.
Quest’ultimo, però, restituisce colori leggermente saturi ed innaturali, problema parzialmente ovviabile spuntando l’opzione sRGB nelle Opzioni Sviluppatore.
Il display montato su Honor 8 tende ad assomigliare molto a quello di OnePlus 3, mostrando colori saturi e contrastielevati pur trattandosi come anticipato di un IPS. Peccato solo che la luminositànon sia proprio altissima e che tenda ed essere una vera e propria calamita per le impronte.
Tutti e tre i dispositivi presentano una copertura del display con curvatura 2.5D, la quale risulta leggermente piùaccentuata su Honor 8.
Su tutti i devices superiormente al display troviamo la fotocamera da 8 mega-pixel, la capsula auricolare ed i sensori di luminosità e prossimità. Su OnePlus 3 ed Honor 8 è inoltre presente un LED di notifica RGB, a differenza del NubiaZ11 su cui è posto inferiormente al display, nell’ormai iconico tasto Home rosso.
Inferiormente ai tre notiamo alcune parziali differenze. Su Nubia Z11 e OnePlus3 troviamo i 3 tasti capacitivi posti al di fuori del display, mentre su Honor 8 sono presenti i tasti a schermo.
Inoltre, su OnePlus 3 notiamo la presenza del lettore d’impronte digitali, implementato nel tasto Home. Lettore che risulta fulmineo e che mi ha davvero impressionato per la precisione nel riconoscimento.
Sul bordo destro di Nubia ed Honor troviamo il tasto Power ed il bilanciere del volume, che risulta invece posizionato a sinistra sul dispositivo di casa OnePlus.
Quest’ultimo è dotato sul bordo destro dello slot Dual Nano SIM e sul sinistro vicino al bilanciere del comodissimo slider per lo switch delle modalità audio.
Nubia Z11 e Honor 8 presentano invece a sinistra unicamente lo slot dual Nano SIM o per espandere la memoria a disposizione dell’utente fino a 256 GB, possibilità assente sul flagship di OnePlus.
Inferiormente su tutti e tre è presente una porta USB Type-C, il microfono e l’altoparlante di sistema.
Troviamo anche l’ingresso mini jack da 3.5 mm su Honor 8 e OnePlus 3, posizionato invece superiormente su Nubia Z11, che vede come su Honor 8 la presenza di una portaIR e il secondo microfono.
Posteriormente come abbiamo visto in precedenza le differenze sono sostanziali. Su OnePlus e Nubia vediamo la fotocamera da 16 mega-pixel ed il flashLED, in modalità dual LED dual tone a bordo dello Z11.
Su Honor 8 vediamo invece il rivestimento in vetro sotto al quale è inserita la dual camera da 12 mega-pixel con messa a fuoco laser e doppio flash LED dual tone.
Su quest’ultimo, come sul Nubia, notiamo il lettore d’impronte, sempre veloce e preciso su entrambi i terminali, nonché ricco di numerose funzioni smart.
Hardware e Prestazioni
Sul Nubia Z11 e sul OnePlus 3 troviamo il potentissimo Qualcomm Snapdragon 820, con processore quad-core Kryo, processo produttivo a 14 nm ed un clock da 2.15 GHz, coadiuvato da un quantitativo di RAM rispettivamente di 4 e 6 GB di tipo LPDDR4 dual channel a 1866 MHz. La GPU è la Adreno 530 con clock a 624 Mhz.
Su Honor 8 troviamo invece il SoC proprietario HiSilicon Kirin 950, con CPU octa-core, processo produttivo a 16 nm, clock da 2.3 GHz e 4 GB di RAM LPDDR4 dual channel a 1333 MHz. La GPU è una Mali T860 MP4.
Caratteristiche sulla carta molto simili, ma che in realtà vedono OnePlus3 come vincitore. Ricordiamo che quest’ultimo, oltre a montare 2 GB di RAM in più rispetto a Nubia Z11, utilizza una memoria di massa di tipo UFS 2.0.
Prestazionalmente parlando nell’uso quotidiano non si notano particolari differenze. Tutti e tre sono molto fluidi e permettono l’esecuzione anche dei giochi più pesanti come Real Racing 3 con un frame rate elevato e dettagli al massimo.
Benchmark
- Antutu
- Honor 8
- Nubia Z11
- Oneplus 3
Comparto Fotografico
Il comparto fotografico è ormai diventato un punto decisivo nella scelta di un nuovo smartphone, in questa sfida posso dirvi che un vincitore c’è, ma la differenza non è poi cosi tangibile.
A bordo di Nubia Z11 e OnePlus 3 troviamo lo stesso sensore Sony IMX298 da 16 mega-pixel con f/2.0 ed OIS, oltre ad una messa a fuoco di tipo PDAF.
Su Honor 8 troviamo una dual camera con doppio sensore Sony IMX286 da 12 mega-pixel, f/2.0 e messa a fuoco di tipo laser e PDAF.
Tutti e tre sono capaci di ottimiscatti, sempre ben bilanciati e con un’ottima gestione dell’esposizione. Quando invece cala la luce si nota una miglior qualità su OnePlus 3, con scatti più nitidi e con meno rumore dei suoi sfidanti.
- OnePlus 3
- Nubia Z11
- Honor 8
Carine le modalità di scatto presenti su Nubia Z11 che ci permetteranno simpatici effetti di luce o esposizioni multiple.
Software
Nel software dei tre ci sono alcune differenze sostanziali legate alla più o meno profonda customizzazione di Android 6.0 Marshmallow.
A bordo di OnePlus 3 troviamo la ormai conosciuta OxygenOS, molto simile ad Android Stock è veloce, fluida e personalizzabile al punto giusto.
Su Nubia Z11 è presente la bella e colorataNubia UI 4.0, anch’essa molto fluida e personalizzabile. È infatti presente la possibilità di attivare le gestures relative ai bordi del display di Z11 per utilizzarli per navigare nelle pagine, modificare la luminosità del display ed altro ancora.
Honor 8 arriva con a bordo la classica EMUI 4.1 a cui Huawei ed Honor ci stanno abituando con i suoi ultimi dispositivi. Presenti su questo dispositivo alcune gestures relative al lettore d’improntecliccabile.
Connettività e Ricezione
La ricezione è buonasu tutti e tre, anche se risulta in leggero vantaggio OnePlus 3, seguito da Honor 8 e Nubia Z11. Si sono dimostrati ugualmente veloci nel cambio cella e nello switch tra rete dati e Wi-Fi.
E’ presente il supporto al Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac Dual Band su tutti e 3 i dispositivi.
Per quanto riguarda la navigazione satellitare, troviamo sensori GPS/A-GPS/GLONASS/BeiDou che rendono il fix sempre molto veloce.
Qualità audio
Dal confronto audio esce senz’altro vincitore indiscusso Nubia Z11. Grazie al chip dedicato AK4376 la qualità del suono è a dir poco fenomenale. Ampia la gamma di frequenze riprodotte e suono pulito e cristallino.
Bene anche gli altri due, senza però uscire dalla media.
In capsula i tre si equivalgono, non avendomi creato alcun tipo di problema con i miei interlocutori.
Autonomia
Parlando di autonomia devo ammettere di non aver trovato differenze significative tra i tre. A bordo di tutti i dispositivi troviamo una batteria da 3000 mAh che ci permetterà di coprire senza grossi problemi l’intera giornata con uso stress.
Con OnePlus 3 e Nubia Z11 ci attestiamo sulle 4/4.5 ore di schermo attivo, autonomia leggermente inferiore a quella riscontrata su Honor 8 che dalla sua presenta un display di dimensioni inferiori.
I tempi di ricarica sono variabili tra i tre, vedendo la presenza di tecnologie diverse per la ricarica.
Su OnePlus 3 troviamo la rapidissima Dash Charge mediante il caricabatterie incluso in confezione, che ci permetterà di caricare il dispositivo in poco più di un’ora. Sugli altri due abbiamo il Quick Charge 3.0 ed il Huawei Quick Charge 3.0, entrambi veloci con tempistiche attorno ai 75 minuti.
Conclusioni
Cosa scegliere? I tre dispositivi sono ottimi in tutto, la scelta quindi deve basarsi unicamente sul tipo di utilizzo che fate del dispositivo.
Qualora cercaste un dispositivo adatto al modding e dalla potenza esagerata vi consiglierei sicuramente OnePlus 3. Se invece volete un dispositivo per distinguervi, elegante e potente senza rinunce sicuramente state cercando Nubia Z11. Se preferiste invece un device elegante, ma soprattutto compatto, beh, Honor 8 è il vostro nuovo smartphone.
Comunque in tutti e tre i casi non rimpiangerete la scelta fatta!