ZTE ha annunciato un aumento dei profitti pari al 9,3% durante il Q1 2016. Ciò corrisponde a circa 1,8 miliardi di yuan (270 milioni di dollari). Nello stesso periodo, il fatturato è aumentato del 4% passando a 47,8 miliardi di yuan. Tale somma, però, è al di sotto delle aspettative degli investitori che avevano previsto 49,17 miliardi di yuan.
Le prospettive di ZTE per la seconda metà di quest’anno sembrerebbero meno positive, almeno secondo una dichiarazione emessa dal presidente Zhao Xianming. Il CEO della società ha infatti dichiarato che lo sviluppo delle industrie di telecomunicazione sarà soggetto a sfide più forti durante la seconda metà del 2016, a causa del rallentamento economico a livello globale.
ZTE annuncia l’aumento dei profitti durante il primo semestre del 2016
In altre parole, il presidente del brand ha dichiarato che il business sta rallentando poiché c’è una poca crescita economica generale. Analizzando i dati specifici, la suddivisione di ZTE fra reddito interno ed entrate all’estero è del 58% a favore dei prodotti nazionali e del 42% per quelli venduti all’estero. Il business del networking, poi, ha sofferto negli ultimi 6 mesi, anche se la tecnologia 4G LTE della società ha aiutato molto i profitti di ZTE.
Purtroppo l’US Commerce Department ha applicato alcune restrizioni riguardo alle esportazioni, poiché ZTE è stata accusata di aver violato gli accordi previsti contro l’Iran. La società rimarrà bloccata fino alla fine di novembre in attesa di un giudizio finale. Nella dichiarazione, Zhao Xianming ha spiegato che ZTE continuerà a collaborare pienamente con le autorità degli Stati Uniti.
Naturalmente, questa situazione avrà un forte impatto sulle finanze della società. Un verdetto negativo, poi, potrebbe danneggiare le esportazioni. Questo potrebbe mettere il più grande fornitore al mondo di apparecchiature LTE in una posizione difficile.
ZTE è il sesto più grande produttore di smartphone al mondo
Un’altra sfida che dovrà affrontare ZTE riguarda quella dei vettori cinesi. Questi ultimi, infatti, sembrano aver quasi finito di costruire delle proprie reti LTE. Ciò significa che gli investimenti potrebbero essere ridotti. Le 3 maggiori reti cinesi ridurranno le loro spese di quasi il 20% nel 2016 rispetto al 2015.
I dirigenti di ZTE riconoscono l’importanza di mantenere un elevato livello di reinvestimento nel business. Il 15% dei ricavi generati, infatti, viene speso per scopi di ricerca e sviluppo. In base ad alcuni dati della società, ZTE è il sesto più grande produttore di smartphone a livello globale.
L’azienda, inoltre, si posiziona al secondo posto in Russia e in quarta posizione in Nord America, Svezia, Spagna e Sudafrica. Alcuni dispositivi della società, come gli smartphone della serie Axon e Blade, hanno ricevuto diversi feedback positivi. ZTE, infine, dovrebbe annunciare un nuovo device all’IFA 2016 di Berlino.
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