Oggi vi parleremo di Dodocool DA61, piccolo accessorio 3 in 1 per auto che accoppia un pratico auricolare in-ear monoaurale ad un caricatore USB e ad uno ionizzatore. Questo gadget vorrebbe quindi essere un valido alleato per tutti gli automobilisti.
Le tecnologie moderne ci permettono di essere quasi sempre connessi e reperibili. Ancora oggi, d’altra parte, esistono scenari in cui impedimenti di vario genere rendono difficoltoso l’accesso alla rete.
Alcuni ostacoli sono di carattere geografico (non è necessario spingersi fino ai deserti africani per trovare zone prive di copertura cellulare), mentre altri possono essere di tipo legislativo, come il divieto di utilizzare smartphone ed altri apparecchi elettronici in determinati ambienti.
In ambito automobilistico l’ostacolo principale rientra proprio in quest’ultima categoria, e consiste nel divieto di utilizzare il telefono alla guida. Questo impedimento per fortuna può essere facilmente superato con l’ausilio di un auricolare o di un sistema vivavoce.
Ricordando che l’autonomia dei nostri smartphone non è mai sufficiente, è poi spesso utile un caricatore da auto. Il piccolo Dodocool DA61 nasce quindi per risolvere i problemi più comuni degli automobilisti connessi, e promette di migliorare la qualità dell’aria grazie allo ionizzatore integrato.
Dodocool DA61 – La recensione di GizChina.it
Dodocool DA61 – Confezione di vendita e specifiche
Scatola in cartone riciclato, brand Dodocool in basso ed etichetta con i dettagli del prodotto sul retro. La confezione di vendita segue la tradizione del produttore cinese e si distingue per la sua semplicità quasi minimale.
Aprendo la scatola, tuttavia, troviamo un’organizzazione non totalmente soddisfacente del prodotto e dei suoi accessori. Se il primo è comodamente alloggiato all’interno di una sagoma in gomma, infatti, questi ultimi non hanno una sede predefinita. Sia il manuale di istruzioni multilingua che il cavo USB-MicroUSB da 25 cm e gli earbuds di ricambio, quindi, sono liberi di muoversi all’interno della confezione.
Abbastanza completo invece il cartellino delle specifiche. Scopriamo così che l’auricolare ha un’autonomia in stand by di 96 ore (che scendono a 4 se utilizzato per riprodurre musica o per effettuare telefonate), un range di utilizzo di 10 metri e che utilizza un sistema automatico di accensione.
Per quanto riguarda la funzione di car charger il produttore dichiara invece una corrente massima a 5V di 2.4A, mentre lo ionizzatore dovrebbe produrre una concentrazione di 3-10 milioni di ioni O- per centimetro cubo. Il prodotto funziona con alimentazione a corrente continua nel range 12V-24V.
Dodocool DA61 – Design e costruzione
Il gadget è composto da un corpo principale, che presenta lo ionizzatore ed una porta USB, e dall’auricolare Bluetooth. I due elementi sono pensati per vivere a stretto contatto: il primo è infatti anche la base di ricarica per il secondo, che è trattenuto magneticamente.
Le forme del corpo principale sono influenzate dalla presenza dello spinotto di alimentazione, compatibile con le normali porte accendisigari presenti in ogni automobile. La forma cilindrica di questo jack, costruito in plastica lucida di buona qualità, è infatti ripresa dal resto dell’accessorio.
Al centro del Dococool DA61 troviamo poi una banda in metallo, verniciata in grigio, caratterizzata da due appiattimenti simmetrici. Questi ultimi ospitano da un lato la porta USB (dominata dalla scritta Dodocool) e dall’altro alcuni dati identificativi. Ai lati, invece, sono facilmente distinguibili le feritoie del sistema ionizzante. Una piccola cornice trasparente permette ad un LED blu di evidenziare la posizione della porta USB.
In testa al gadget infine troviamo nuovamente della plastica lucida, sagomata per ospitare l’auricolare Bluetooth. La presenza di un forte magnete e di due piccoli pin dorati consente un perfetta corrispondenza dei contatti in fase di ricarica.
L’auricolare, per concludere, si presenta come un disco in plastica rifinito superiormente da una texture lucida. Pochi elementi definiscono il design di questo elemento: la parte inferiore ospita i connettori di ricarica e l’earbud, il lato presenta un foro per il microfono, il fronte un LED muticolore. Nascosto alla vista, poi, un pulsante di controllo è ospitato simmetricamente al LED.
I materiali utilizzati si dimostrano al tatto abbastanza resistenti e privi di debolezze. La plastica lucida utilizzata, tuttavia, ha un’evidente tendenza a trattenere le impronte, segno di un trattamento oleofobico insufficiente. Il design e la costruzione appaiono nel complesso più che soddisfacenti.
Dodocool DA61 – La nostra prova: ionizzatore
Gli accessori multifunzione raramente sono ben bilanciati. Di solito, infatti, la maggior parte degli utenti utilizza frequentemente solo alcune delle features di questi prodotti, relegando le funzioni più esotiche ad un uso saltuario. Il piccolo DA61, tuttavia, sfugge a questa regola.
Il design di questo gadget prevede che la funzione probabilmente meno richiesta dai consumatori sia anche quella più utilizzata. Lo ionizzatore integrato, infatti, non è disattivabile e risulterà attivo non appena la base sarà alimentata.
Molti lettori, a questo punto, si staranno probabilmente chiedendo quale sia la vera utilità di questo componente. Dobbiamo chiarire, dunque, che il rilascio di ioni nell’aria dovrebbe contribuire a legare le polveri alle superfici, restituendo momentaneamente un’aria più pulita. L’ideale, dunque, per le persone particolarmente sensibili o allergiche.
Purtroppo questo tipo di azione è per sua natura difficilmente rilevabile e misurabile. Senza dimenticare, poi, che nelle automobili di solito aria condizionata e finestrini contribuiscono ad un continuo rinnovo dell’aria. In fase di test, dunque, ci siamo limitati a misurare il consumo del corpo principale di questo gadget, pari a 1.3 Watt, imputabile quasi totalmente allo ionizzatore integrato.
Per il resto questa funzione si nasconde bene alla vista dei consumatori: non emette rumori o odori, e solo un sensibile riscaldamento del gadget in corrispondenza delle feritoie rivela la sua attività.
Dodocool DA61 – La nostra prova: caricatore USB
Le altre funzioni di questo accessorio sono decisamente più comuni, ma non per questo meno desiderate dagli automobilisti. Se è vero che il mercato è ormai saturo di caricatori USB da auto, ad esempio, dobbiamo notare che non sempre i prodotti più diffusi rispettano le aspettative.
In questo contesto il dispositivo Dodocool non si distingue per il numero di connessioni USB a disposizione dell’automobilista, ma per la qualità dell’unica porta integrata. Secondo l’azienda, infatti, questo gadget 3 in 1 è in grado di erogare fino a 2.4A, sufficienti a garantire una ricarica veloce alla maggior parte dei device in commercio.
I nostri test in laboratorio, inoltre, hanno rivelato che le potenzialità del dispositivo sono in realtà decisamente superiori. Il piccolo DA61, infatti, è riuscito ad erogare 3.8A prima di entrare in protezione. I circuiti integrati nell’accessorio sarebbero, quindi, in grado di pilotare anche una seconda connessione USB da 1A senza troppe difficoltà.
A causa dell sua posizione, purtroppo, la porta USB potrebbe risultare difficilmente accessibile in alcune auto. Considerando anche la presenza di un luminoso LED blu, davvero utile a guidare la mano dell’automobilista verso il connettore, non possiamo tuttavia che promuovere la realizzazione di questa funzione.
Dodocool DA61 – La nostra prova: auricolare Bluetooth
Concludiamo la nostra rassegna delle features di questo prodotto parlandovi del piccolo auricolare Bluetooth. Questo accessorio, come via abbiamo già anticipato, è di tipo monoaurale, e quindi non permette alcuna forma di stereofonia. Si tratta, di conseguenza, di un device pensato unicamente per le conversazioni telefoniche, inadatto alla riproduzione musicale.
Il driver integrato nell’auricolare, in ogni caso, si è dimostrato di buona qualità e ben bilanciato. Non particolarmente comoda è invece l’ergonomia, a causa sopratutto di un’angolazione imperfetta dell’earbud. Il microfono integrato si è invece dimostrato sufficiente nonostante si trovi in una posizione lontana dalla bocca dell’utilizzatore.
Poco pratico è d’altra parte il design del singolo pulsante integrato nell’accessorio. Non è infatti presente alcun indizio tattile sulla sua posizione, ed anzi la presenza del led in rilievo tende a confondere ed ingannare l’utente.
Il device non sorprende poi né per autonomia né per copertura del segnale Bluetooth. La prima, infatti, non raggiunge le 3 ore a volume massimo (contro le 4 ore dichiarate dal produttore), mentre la seconda presenta disturbi e interruzioni già a pochi metri dallo smartphone. La batteria integrata, secondo le nostre misure, dovrebbe essere da circa 40 mAh.
Per lo scopo per cui è pensato, comunque, questi difetti sono trascurabili. Le nostre automobili, infatti, sono luoghi abbastanza piccoli e protetti da interferenze, mentre il sistema di ricarica del 3 in 1 assicura che l’auricolare sia sempre pronto all’uso (grazie al sistema di accensione automatico, che si attiva non appena le prese accendisigari vengono alimentate) e ben carico.
Davvero ammirevole, infine, la possibilità di rispondere (o terminare) una chiamata semplicemente prendendo (o riponendo) l’accessorio nella base. L’auricolare si è quindi dimostrato ottimo per l’uso automobilistico, mentre riteniamo che sia eccessivamente limitato per l’utilizzo in altri scenari.
Dodocool DA61 – Conclusioni
Il piccolo gadget di casa Dodocool si è dimostrato convincente sotto molti aspetti, ma presenta alcune importanti imperfezioni. A fronte di una buona costruzione, di un ottimo circuito per la ricarica USB e di un interessate auricolare Bluetooth, infatti, non possiamo dimenticare che la presenza di uno ionizzatore non disattivabile potrebbe dimostrarsi pericolosa per le batterie delle auto meno recenti.
Molti modelli di vecchia concezione, infatti, presentano la linea accendisigari sempre alimentata. Questo implica che un automobilista poco attento, che abbia dimenticato di disinserire DA61, potrebbe nel medio periodo trovarsi con la batteria scarica a causa dei consumi in stand by dell’accessorio.
Questo effetto vale naturalmente anche per i dispositivi concorrenti, ma è molto accentuato proprio dalla presenza dello ionizzatore. Le altre lacune, come la scarsa oleofobicità delle plastiche o l’assenza di una seconda porta USB, ci appaiono invece meno importanti.
Il prezzo di vendita, purtroppo, non è dei più economici, ma è in parte giustificato dalle peculiarità del prodotto. Dodocool DA61 3 in 1, infatti, è attualmente disponibile su Amazon a 27.99 Euro. Un listino eccessivo per un caricabatterie USB da auto, elevato per un auricolare Bluetooth. Un prezzo forse più ragionevole per un buon 3 in 1.
