Nella classifica dei Top 5 produttori di smartphone cinesi dell’ultimo trimestre, Xiaomi è stata spinta fuori da altre società del settore come OPPO e Vivo.
Queste ultime due aziende cinesi si sono concentrate principalmente sulle vendite off-line per entrare nella Top 5.
Xiaomi lancerà oltre 1000 negozi fisici nei prossimi 2 anni
Xiaomi ha venduto sempre i suoi dispositivi on-line, quindi non ha mai creato negozi fisici per vendere i suoi prodotti.
La società cinese ha utilizzato principalmente le vendite flash per rendere disponibili i suoi dispositivi agli utenti. Xiaomi, inoltre, ha dovuto affrontare anche problemi di approvvigionamento.
Tali circostanze non si verificheranno più il prossimo anno poiché Xiaomi prevede di costruire dei nuovi negozi nelle principali città in Cina. Il produttore asiatico, poi, sta studiando il modo per aumentare l’offerta.
Il CEO di Xiaomi, Lei Jun, sostiene che la società istituirà oltre 1000 negozi fisici nel corso dei prossimi 2 anni, ciascuno grande ben 250 m².
L’azienda, inoltre, prevede di effettuare vendite mensili con entrate pari a 50 milioni di yuan grazie ai negozi fisici, quindi 1,43 milioni di yuan al giorno.
Xiaomi è conosciuta principalmente per i suoi smartphone dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, ma tutti sanno che opera in altri settori.
L’azienda ha recentemente rilasciato smartband, Smart TV, droni, depuratori d’aria, altoparlanti Bluetooth, scooter intelligenti e via dicendo.
Lei Jun sostiene che ogni negozio fisico includerà dalle 50 alle 100 categorie di prodotti differenti. Un’altra grande idea sarà quella di offrire gadget per l’acquisto relativamente sconosciuti nei vari store.
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