Ieri è stata rilasciata ufficialmente, dopo una lunga e trepidante attesa in tutto il mondo, la nuova Xiaomi Mi Band 2, nuova versione della smartband con uno dei miglior rapporto qualità / prezzo e che ha sbancato i botteghini di tutto il mondo!
La nuova smartband della nota casa cinese è dotata di una specifica molto attesa, caratteristica che da tempo si sperava venisse aggiunta, ovvero il display OLED da 0.42 pollici di diagonale oleofobico e con protezione contro graffi.
Alzando il polso si può attivare il display e visualizzare varie informazioni, tra cui l’orologio, il contapassi ed i battiti cardiaci, a differenza delle versioni precedenti in cui era necessario ricorrere allo smartphone per visualizzare i relativi dati.
Sarà possibile effettuare la consultazione dei parametri e dei valori acquisiti dalla Xiaomi Mi Band 2 tramite il pulsante in metallo anodizzato presente sul pannello, con il quale potremo selezionare le varie modalità presenti, senza dover ricorrere allo smartphone associato e alla solita app Mi Fit, come accadeva con le versioni precedenti della suddetta smarband.
Vi ricordiamo che in questo altro nostro articolo abbiamo riportato tutti gli store dove poter acquistare la Xiaomi Mi Band 2. Ma andiamo ora a vedere il teardown del prodotto e relativi componenti.
In primis il braccialetto di gomma è molto simile a quello della generazione precedente, è stata però migliorata la texture dei materiali, dal braccialetto in se al bottone per l’aggancio e ridisegnati i fori per l’aggancio per una maggiore resistenza dovuta all’uso e all’usura.
È stata inoltre modificata la scanalatura dell’alloggiamento del cuore della Xiaomi Mi Band 2 con materiali più rigidi e solidi di modo da evitare che si possa sfilare. Il bottone è ora in lega di alluminio con una zigrinatura circolare concentrica molto elegante e ben realizzata.
Il nuovo braccialetto intelligente di Xiaomi ha la certificazione IP67 con la quale sarà possibile utilizzare la Xiaomi Mi Band 2 persino sotto la doccia, durante una corsa sotto la pioggia o più semplicemente mentre ci si lava le mani.
Il pannello frontale è una struttura unibody costituita dal vetro attraverso il quale è possibile visualizzare lo schermo, dal tasto per la selezione delle funzioni, dotato della stessa zigrinatura del bottone del braccialetto, e da un liscio rivestimento nero che ricopre il resto della struttura. Nel lato interno è evidente la presenza di una gomma che ha lo scopo di impedire il contatto con i chip della scheda madre.
Il cuore della Xiaomi Mi Band 2 è una unica scheda PCB sulla quale sono integrati i componenti più piccoli ed i chip più potenti. In particolare troviamo:
- Il display OLED (Organic Light Emitting Diode) caratterizzato dall’assenza di un pannello dedicato alla retroilluminazione e che garantisce ottima qualità, luminosità e angolo di visuale con dei bassissimi consumi e risposta rapida agli input;
- il giroscopio costituito da 8 diversi chip cooperanti.
Sul lato posteriore della scheda madre troviamo invece:
- Una batteria al litio da 70 mAh e 0.26 Wh con un voltaggio compreso fra i 3.8 V e 4.35 V ed un’autonomia dichiarata dal venditore di ben 20 giorni;
- il motorino della vibrazione.
Nella parte inferiore troviamo invece l’alloggiamento del sensore del battito cardiaco ed i due pin per la ricarica usb tramite apposito connettore. Le varie fessure e congiunzioni dei componenti della struttura sono tenuti insieme e sigillati ermeticamente grazie all’uso di collanti e adesivi resistenti all’acqua fusi lungo tutte le giunzioni. Il sensore del battito cardiaco si basa sui classici dispositivi basati sulla fotopletismografia, ovvero la tecnologia meno invasiva capace di determinare il battito cardiaco tramite un LED verde che illuminando la pelle permette al fotodiodo abbinato di identificare i differenti colori del sangue arterioso e venoso stabilendo il flusso di sangue ossigenato o deossigenato.
Infine vi indichiamo i due microprocessori principali della scheda:
- Dialog DA14681, nuova generazione del microprocessore già montato sulle precedenti Mi Band adibito alle trasmissioni Bluetooth 4.0 (BLE) con consumi energetici ancora più ridotti e comunicazioni sempre più efficienti;
- ADI adxl362, stesso accelerometro dei predecessori abbinato però ad un software ed un algoritmo migliorati che ne permettono migliori e più precise acquisizioni senza intaccare l’autonomia.
Concludiamo mostrando la differenza fra la scheda PCB della Xiaomi Mi Band 2 con quella della Xiaomi Mi Band 1S. Infatti, mentre la vecchia smartband misurava 37 x 13.6 x 9.9 mm per un peso di circa 13.5 grammi la nuova ha le dimensioni di 40.3 × 15.7 × 10.5 mm con un peso di appena appena 7 grammi.
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