Uno dei motivi del successo che Xiaomi ha riscosso in questi anni è indubbiamente riconducibile alla MIUI, l’interfaccia grafica proprietaria dell’azienda.
Tuttavia, come pressoché tutte le interfacce di Android, sono presenti sia aspetti positivi che negativi. A tal proposito lo stesso Lei Jun, CEO di Xiaomi, si è espresso in merito ad alcune critiche mosse recentemente alla MIUI.
Xiaomi: il CEO risponde alle critiche sulla MIUI
Si sa, un vantaggio innegabile di brand come Xiaomi, Meizu e compagnia varia è quello di riuscire a proporre terminali concorrenziali a prezzi super convenienti.
Per fare ciò, le suddette aziende hanno deciso di mettere in atto una politica differente dallo standard a cui produttori ben più noti ci hanno “abituato”, ovvero quella di rinunciare a parte del profitto derivante dalle vendite di hardware proponendo piuttosto vari servizi software facoltativi a pagamento, come ad esempio app, temi, giochi ecc.
Ne consegue come molti utenti si lamentino del fatto che un’interfaccia come la MIUI risulti pesante e piena di applicazioni e/o pubblicità. A tal proposito lo stesso Lei Jun si è pronunciato in merito, affermando come gli utenti non detestino tali contenuti di per sé, quanto piuttosto il modo in cui essi vengono proposti.
Il CEO ha poi concluso affermando che già dalla nuova MIUI 8 è possibile notare una diminuzione di ciò, oltre alla possibilità di poter segnalare all’azienda eventuali contenuti fastidiosi.
E voi cosa ne pensate? Preferite costi minori ed un software più personalizzato oppure preferite spendere di più in partenza ed avere un software completamente privo di aggiunte?
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