UMi Super sarà a breve lanciato ufficialmente e tra le sue caratteristiche emerge un sensore di impronte, implementato sul retro del dispositivo, di quarta generazione realizzato da Microarray, del quale UMi parla ampiamente in un articolo pubblicato sul proprio sito.
La funzione fondamentale dei sensori di impronte è la sicurezza annessa ad una certa comodità nello sblocco del dispositivo.
Realizzato con una delle tecniche più avanzate, l’UMi Super dovrebbe fornire prestazioni al top sia nella velocità che nell’affidabilità di riconoscimento dell’impronta digitale. Sono 10 i secondi necessari, circa, per registrare la propria impronta e in soli 0.1 secondi passano tra il posizionamento del dito sul sensore e il riconoscimento. 
Il tutto è dettato anche da una scelta estetica nel posizionamento del sensore, incastonato nel corpo realizzato in alluminio, conferendo solidità ed efficienza a livello ergonomico. Il concetto alla base di ciò è la simmetria nel design, basato sull’allineamento verticale degli elementi circolari del dispositivo, quali fotocamera, sensore e tasto centrale.
Sembra quindi che lo UMi Super sia davvero stato studiato in ogni minimo particolare con determinate idee pregresse, a partire dal design e dall’ergonomia fino all’hardware che è stato realizzato in ogni sua parte con le grandi aziende, come in questo caso in collaborazione con Microarray.
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