Come molti di voi sapranno, domani avrà inizio il Google I/O, ovvero la conferenza annuale di Google durante la quale l’azienda è solita mostrare alcune novità future, principalmente incentrate sul mondo Android.
Nelle scorse settimane si è vociferato sulle possibili innovazioni che l’azienda sarebbe in procinto di presentare, fra cui una nuova preview di Android N ed altro ancora.
Tuttavia, sembrerebbe che Google sarà in buona compagnia, visto che nelle ultime ore Hugo Barra ha annunciato che anche Xiaomi prenderà parte all’evento, pur non specificando il ruolo che l’azienda asiatica avrà all’interno dell’evento.
Il vice-presidente di Xiaomi ha così affermato:
“Google I/O, stiamo arrivando! Sono entusiasta nell’annunciare che Xiaomi prenderà parte all’evento di quest’anno, per esplorare il futuro della tecnologia. Ecco una piccola anteprima di quello che Xiaomi ha in serbo per questo Google I/O 2016”
Vediamo poi un’immagine riportata dallo stesso Barra, la quale però non sembrerebbe svelarci nulla in merito alle novità di Xiaomi.
In arrivo uno Xiaomi Mi 5 Google Play Edition?
Un’ipotesi molto interessante potrebbe essere l’introduzione di uno Xiaomi Mi 5 Google Play Edition. Per chi non lo sapesse, fino a qualche anno fa alcuni produttori, ovvero Samsung, HTC, Sony e Motorola, avevano lanciato sul mercato delle varianti dei propri top di gamma denominate, appunto, “Google Play Edition”, ovvero gli stessi smartphones, ma con a bordo Android Stock, dando così la possibilità agli utenti di poter usufruire dell’esperienza Google non solo sui Nexus, ma anche su altri terminali.
Purtroppo questo progetto è stato successivamente abbandonato da Google, visto il poco successo riscosso, quindi non stiamo sicuramente parlando di un’ipotesi del tutto fondata.
Inoltre Xiaomi è un’azienda che attualmente vende ufficialmente soltanto sul mercato orientale, e sappiamo bene come in Asia l’azienda americana non sia vista di buon occhio dal governo nazionale, anche se, per assurdo, una delle applicazione più installate sui terminali asiatici, indovinate un po’, è proprio il Google Play Store.
Se ciò accadesse, quindi, potrebbe trattarsi di un passo epocale per il mondo degli smartphones, in quanto potremmo vedere la tanto attesa apertura da parte dell’Oriente ai servizi Google; non ci scordiamo, tra l’altro, che pochi mesi fa si era espresso in merito anche il presidente di Lenovo in persona, il quale aveva affermato che il 2016 sarebbe stato l’anno del ritorno di Google in Asia.
Non ci resta quindi che attendere l’inizio del Google I/O per scoprire cosa bolle effettivamente in pentola in casa Xiaomi.