Se aveste sempre desiderato di avere uno smartphone OnePlus, ma per varie ragioni non l’aveste mai comprato, ecco che l’azienda cinese vi da un motivo in più per farlo.
Infatti, OnePlus ha stretto un accordo con ReGlobe, una tra le compagnie più importanti che si occupa della gestione dei telefoni giunti alla fine del loro percorso, la quale, grazie all’affiliazione con Amazon India, permette di scambiare il proprio smartphone usato e riacquistare un nuovo device OnePlus usufruendo di uno sconto.
Questa offerta è valida su tutti e tre i terminali della casa produttrice cinese, ovvero il OnePlus One, il OnePlus 2 e infine il OnePlus X.
Il procedimento è molto semplice: dando indietro il proprio device si può ottenere uno sconto fino ad un massimo di 16.000 rupie indiane, ovvero circa 213 euro al cambio attuale. Il tutto dipenderà dalle condizioni dello smartphone, dalla datazione e dagli eventuali difetti relativi al malfunzionamento del terminale.
Successivamente, una volta ricevuta la valutazione, si può procedere con l’acquisto.
Come dimostra la foto, questo programma può essere anche riassunto in 6 semplici passi, ovvero:
- Scegliere un modello della gamma OnePlus su Amazon e acquistarlo. Una volta effettuato l’ordine, è necessario prendere un appunto del relativo numero identificativo.
- Tornare sulla pagina degli acquisti su Amazon e cliccare sulla scritta “Mobile Buyback“. Una volta accettati i termini e le condizioni, si verrà reindirizzati alla pagina ReGlobe.
- Inseriee i dettagli dello smartphone usato che l’utente sta dando indietro e digitare il numero identificativo dell’ordine del nuovo device OnePlus.
- Controllate la disponibilità di riacquisto e il prezzo del vecchio terminale.
- Inserire i recapiti e aspettare che ReGlobe fissi un appuntamento per il ritiro.
- Pianificare il ritiro per ottenere il denaro dello sconto al momento dell’arrivo del corriere.
Cosa ne pensate di questi sconti da parte di OnePlus? Se questo programma venisse adottato anche in Europa, quanti di voi comprerebbero un device dell’azienda asiatica?
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