Vi avevamo già anticipato qualche giorno fa in un nostro articolo che l’azienda cinese Cubot avrebbe lanciato a breve due nuovi terminali, ovvero il Cubot X17S e il Cubot Dinosaur.
Proprio riguardo quest’ultimo, infatti, abbiamo delle informazioni aggiuntive sulle sue caratteristiche.
Nonostante il nome particolare, il Cubot Dinosaur ha un design molto comune ai soliti smartphone, ma il suo cavallo di battaglia è la batteria removibile da 4150 mAh, la quale conferisce al device solamente 8.8 millimetri di spessore rendendolo veramente un ottimo prodotto nel mercato degli entry level, specialmente per chi desidera un telefono dalla lunga autonomia, ma senza spendere troppo.
Il fatto che la batteria sia rimovibile è sicuramente un punto a favore, come può esserlo anche la possibilità di funzionare da powerbank per altri dispositivi grazie all’ausilio del cavo OTG che, come si spera, sarà fornito nel package con il quale verrà distribuito.
Come si può notare dalla foto, il Dinosaur è realizzato con una scocca in plastica dalla trama romboidale che ricorda molto lo Xiaomi Redmi 3.
Per il resto, a bordo possiamo trovare un processore quad-core MediaTek MT6735A con frequenza di clock da 1.3 GHz, affiancato da 3 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, espandibile tramite Micro SD fino a 32 GB.
Inoltre, questo device sarà dotato di un display IPS da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione HD, una fotocamera posteriore da 13 mega-pixel interpolati ed una frontale con sensore da 5 mega-pixel.
A concludere il quadro abbiamo a disposizione il supporto Dual SIM dual standby con connettività LTE, un sistema operativo Android 6.0 Marshmallow, la funzione USB OTG e l’Hotknot, ovvero una nuova tecnologia simile all’NFC sviluppata da MediaTek, la quale sarà in grado di accoppiare due dispositivi vicini sfruttando anche i dati del sensore di prossimità e dell’accelerometro.
Per il momento non sappiamo ancora quando uscirà e quale sarà il prezzo di lancio, ma possiamo intuire che venga rilasciato ad Aprile e che quasi sicuramente stiamo parlando di uno smartphone collocabile nella fascia low-cost.
Se nei prossimi giorni avremo notizie ulteriori, non esiteremo a tenervi aggiornati.