Nella giornata di ieri sono emerse alcune controverse informazioni per quanto concerne un presunto problema di surriscaldamento del prossimo chipset di fascia alta di Mediatek, l’Helio X20.
Secondo alcuni leaker, infatti, molte aziende tra cui Meizu, Xiaomi e Lenovo avrebbero preferito non adottare il nuovo processore deca-core di Mediatek al fine di prevenire i problemi di surriscaldamento riscontrati già nel corso del 2015 sul SoC octa-core Qualcomm Snapdragon 810.
Mediatek non è rimasta a guardare e ha affidato la propria smentita al suo account ufficiale di Weibo.
L’azienda ha comunicato che l’Helio X20 è un processore “hot” solamente nelle prestazioni mentre nell’ambito della dissipazione del calore non c’è alcun problema riscontrato sia nei test di laboratorio che nei dispositivi ormai prossimi al rilascio ufficiale.
Ricordiamo che il Mediatek Helio X20 è un processore deca-core con un’architettura basata su tre cluster: due Cortex A72 per le operazioni più impegnative, quattro Cortex A53 con clock a 2.0 Ghz e altri quattro Cortex A53 con clock a 1.4 Ghz.
La nuova soluzione proposta dal chipmaker taiwanese giungerà sul mercato a partire dal MWC di Barcellona, evento in cui produttori come Doogee e Zopo presenteranno i primi dispositivi ad essere mossi da tale chipset.
Cosa ne pensate del botta e risposta tra Mediatek e i leaker?