Come era prevedibile, in questo attesissimo MWC 2016, uno degli stand di maggiore interesse è sicuramente quello di uno dei più grandi chipmaker al mondo: Mediatek.
Molti di voi sapranno che una delle innovazioni maggiormente attese nel settore della telefonia mobile è il primo nuovo processore deca-core Mediatek Helio X20.
L’Helio X20 è un processore di fascia alta, attuale top di gamma di Mediatek, la cui caratteristica principale riguarda l’architettura tri-cluster, ovvero un SoC composto da 4 Cortex A53 a 1.4 GHz, per le operazioni più leggere, 4 Cortex A53 a 2 GHz per quelle più esigenti, e 2 Cortex A72 a 2.3-2.5 GHz per quelle ancora più pesanti. Per mettere insieme questo design tri-cluster, l’azienda ha impiegato un sistema di interconnessione chiamato MediaTek Coherent System Interconnect (MCSI), che dovrebbe garantire un 30% di risparmio energetico, ma la cui efficienza pratica è ancora da verificare.
Miravision compie un passo in avanti
Allo stand Mediatek, qui a Barcellona, sono state presentate alcune interessanti features, ad appannaggio dell’Helio X20, legate in particolar modo al sistema Miravision e all’ambito multimediale legato al comparto fotografico.
Il Miravision Ultra Resolution garantirà un sensibile miglioramento nella fruizione dei contenuti multimediali, legati soprattutto allo streaming online, dal punto di vista della risoluzione preservando la qualità del segnale per contenuti ad alta fedeltà.
Altra importante tecnologia è IMAGIQ ISP – Truebright Engine, ossia un avanzato processore capace di supportare i sensori RWWB due volte più sensibili rispetto ai classici sensori RGB.
IMAGIQ, inoltre, sarà in grado di garantire una qualità delle immagini superiore sotto tutti i punti di vista migliorando la luminosità, la chiarezza e restituendo minor rumore nelle immagini acquisite dai sensori fotografici.
Infine, un’altra interessante innovazione, legata sempre al sistema Miravision, è il Chameleon Display, il quale garantirà un adattamento ottimale della luminosità e della resa del display, offrendo maggior comfort nella lettura dei contenuti multimediali, adattandosi alle differenti situazioni di luce ambientale.
Cosa ne pensate di queste nuove “features” presenti nel Mediatek Helio X20?