Huawei Matebook potrebbe essere un 2-in-1

Huawei matebook

Si è fatto un gran parlare ultimamente del Huawei Matebook, il laptop che l’azienda asiatica dovrebbe presentare quest’anno, visto anche il probabile arrivo dello Xiaomi Mi Laptop.

Al momento non abbiamo nessuna informazione ufficiale/ufficiosa in merito, ma in questi giorni sono usciti alcuni rumors, che ci portano a fare alcune ipotesi degne di nota.

Innanzitutto, il Huawei Matebook non dovrebbe essere un semplice notebook, ma piuttosto un convertibile 2-in-1, ovvero un ibrido che fonda l’esperienza utente di un tablet con quella più canonica dei notebook, quindi con uno schermo separabile dalla tastiera grazie ad un aggancio magnetico, in maniera simili ai Microsoft Surface.

Ciò nascerebbe dall’esigenza di andare in contro all’esigenza dell’utenza, sempre meno propensa ad acquistare PC fissi e/o portatili, e direzionata sempre di più verso il mercato dei convertibili.

Huawei Matebook

Da questo fattore derivano alcuni quesiti, ovvero quale SoC e quale sistema operativo troveremo a bordo dello Huawei Matebook?

Partendo dal primo fattore, sappiamo che il mondo dei portatili è dominato quasi esclusivamente da Windows, visto anche che Android, attualmente, non è pienamente in grado di supportare a pieno questo tipo di device; tuttavia, se si considera che, appunto, non ci dovremmo trovare ad un notebook “puro”, non è da escludere che l’azienda punti su un sistema di tipo dual boot, grazie al quale sarebbe possibile avere a bordo sia Windows 10 che Android.

E proprio a tal proposito sarà decisiva la scelta del SoC che Huawei deciderà di utilizzare a bordo del Matebook, visto che, come sappiamo, Huawei (tramite HiSilicon) produce chipset proprietari per i propri smartphone, ma è improbabile che essi vengano utilizzati per un prodotto di questo tipo, a meno che l’azienda non abbia in produzione un SoC apposito, ipotesi però abbastanza improbabile; di conseguenza, la scelta con molta probabilità dovrebbe ricadere su una delle varie proposte di Intel.

Ultimo, ma non ultimo, il fattore connettività: oltre all’ovvia presenza della connessione Wi-Fi, Huawei potrebbe optare per l’aggiunta della compatibilità con le reti 4G, sfruttabili tramite l’inserimento di una SIM.

Che dire, sicuramente tutti dubbi leciti ed interessanti, che vedremo svelati nel corso dei prossimi mesi; non ci resta che attendere e scoprire i risvolti per questo Huawei Matebook.