Apple ha avviato con successo il suo sistema di pagamento mobile in Cina. L’azienda di Cupertino aveva già anticipato nel novembre 2015 la sua intenzione di far approdare l’Apple Pay anche sul territorio cinese ed effettivamente il suo progetto sembra essere andato a buon fine proprio in questi giorni.
Apple Pay approda ufficialmente in Cina!
Da quando è stato introdotto nel 2014 in concomitanza con il lancio dell’iPhone 6, Apple Pay sta lentamente, ma inesorabilmente, cambiando il volto dei sistemi di pagamento. Infatti, il servizio mobile proposto da Apple qualche anno fa prevede l’utilizzo dello smartphone (o smartwatch) collegato alla carta di credito per effettuare i pagamenti.
Per pagare non saranno più necessari portafogli, denaro in contanti o carte di credito che potrebbero perdersi o smagnetizzarsi, ma basterà solo il proprio smartphone. I pagamenti saranno effettuati avvicinando il cellulare, con il dito sul lettore di impronte digitali, ad un dispositivo apposito posto accanto alla cassa del negoziante. A transizione effettuata sul display apparirà la ricevuta con l’importo.
Attualmente i Paesi in cui Apple Pay è disponibile sono: Stati Uniti, Regno Unito, Canada e, appunto, la Cina che da qualche giorno va ad aggiungersi alla lista dei territori aderenti al servizio.
In realtà, Apple avrà il suo bel da fare sul territorio cinese data la presenza di competitors nel nuovo business dei sistemi di pagamento mobile come la concorrente Alipay dell’Alibaba Group.
Non ci resta che attendere i prossimi mesi per verificare l’accoglienza che il servizio dell’azienda di Cupertino avrà sul territorio cinese.