Le powerbank sono ormai (ahimè) uno dei nostri compagni più fedeli, vista l’autonomia dei nostri smartphone spesso non all’altezza dei più intensi utilizzi quotidiani. Oggi vedremo la recensione della Anker Powercore Mini!
Come sappiamo, il mercato delle batterie portatili sta diventando sempre più vasto ed anche per questo scegliere può non risultare facile. Oggi recensiremo l’Anker Powercore Mini Powerbank 3200 mAh, un device dalle dimensioni molto compatte che potrebbe fare al caso di coloro che sono alla ricerca di una soluzione facilmente trasportabile. Farà al caso vostro? Scopritelo nella nostra recensione!
Anker Powercore Mini Powerbank 3200 mAh è disponibile su Amazon.it al prezzo di 13,99 euro.
Anker Powercore Mini Powerbank 3200 mAh, la recensione di GizChina.it
La confezione di vendita, realizzata in cartone riciclato, si presenta in maniera curata, con varie scritte “user-friendly” da parte di Anker.
Al suo interno, oltre alla powerbank, troviamo una comoda sacca in tessuto spugnoso, molto utile per il trasporto della suddetta, in modo da attutire gli eventuali urti ed evitare i graffi, vista anche la tendenza della scocca della powerbank a rovinarsi facilmente.
Ovviamente è presente il cavo USB – microUSB per la ricarica, lungo circa 1 metro, oltre ad un cartoncino per la garanzia ed il manuale di utilizzo, in cui sono riportate le varie specifiche tecniche.
Grazie al suo design minimale e compatto, uno dei pregi di questo prodotto è sicuramente la portabilità (viste le dimensioni di 99 x 24 mm ed un peso di 66.5 grammi), la Powercore Mini sarà facilmente trasportabile in tasca, magari adagiata all’interno della già citata sacca in dotazione.
Sul fianco è presente il tasto di accensione, mediante il quale, con una pressione, sarà possibile avviare la ricarica del nostro dispositivo, oltre che controllare lo stato di carica della powerbank, comunicatoci dall’accensione di un piccolo LED, situato nell’estremità dove sono presenti i 2 ingressi USB, che si illuminerà dei seguenti colori: verde 50-100%, giallo 20-50%, rosso 5-20% e rosso lampeggiante 0-5%.
Come anticipato, su una delle due estremità sono presenti i 2 ingressi USB e micro USB, con 5V e 1A in output, per la ricarica di device esterni, e da 5V e 0.8A in input per la ricarica della stessa powerbank.
Come avrete notato la confezione di vendita manca di un adattatore da parete e, quindi, per la ricarica potrete ricorrere ad un ingresso USB del vostro PC o, in alternativa, acquistare un caricatore, avendo cura però di sceglierlo con un output non eccessivamente elevato.
Continuando a parlare di specifiche tecniche, all’interno della Powerbank troviamo un’unità da 3200 mAh: tramite i vari test del caso abbiamo riscontrato un tasso di conversione di circa il 92%, vale a dire circa 2944 mAh effettivi, che vi permetteranno di ricaricare completamente buona parte dei device presenti in commercio.
Per quanto riguarda le tempistiche di ricarica, abbiamo effettuato dei test su un Galaxy Note 4, con batteria da 3220 mAh, e siamo riusciti a ricaricare lo smartphone dal 10% al 100% in circa 1 ora e 45 minuti, sicuramente un risultato soddisfacente, anche se sarebbe stato preferibile vedere utilizzato un output a 2A, in modo da rendere il tutto più veloce.
Invece, per ricaricare la powerbank da 0 a 100% occorrono circa 2 ore e 15 minuti.
Anker Powercore Mini Powerbank 3200 mAh – Conclusioni
Questa Anker Powercore Mini è un prodotto consigliato a chi cerca un oggetto compatto e comodo da portare con sé, senza un eccessivo ingombro e da poter essere utilizzato in quei momenti di emergenza in cui lo smartphone ci sta per “abbandonare”; se state cercando una powerbank dalla capienza ampia, chiaramente questo non è l’oggetto che fa per voi.
Anker Powercore Mini Powerbank 3200 mAh è disponibile su Amazon.it al prezzo di 13,99 euro.