Si è appena conclusa la conferenza ufficiale di presentazione del nuovo Smartisan T2, smartphone di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi, successore del precedente top di gamma Smartisan T1, lanciato nel 2014.
Partendo dal design, abbiamo una scocca unibody realizzata in metallo, con una back cover con rivestimento in vetro e curvatura 2.5D, oltre la presenza di ben 3 tasti fisici sulla parte frontale completamente programmabili, con quello centrale che funge da tasto di accensione.
Interessante la scelta di utilizzare la parte esterna del carrellino della SIM per l’allocazione dei tasti del volume.
Il display è un’unità IPS realizzata da JDI con tecnologie Pixel Eyes e Low Temperature Polysilicon, da 4.95 pollici di diagonale e con risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel, anch’esso con curvatura 2.5D e una densità di pixel pari a 445 PPI.
Per quanto riguarda il “cuore” del device, abbiamo un SoC Qualcomm Snapdragon 808 MSM8992, con processore exa-core a 64 bit con architettura ARMv8-A, composto da un dual-core Cortex-A57 da 1.82 GHz abbinato ad un quad-core Cortex-A53 da 1.44 GHz, affiancato dal DSP Hexagon V55.
La parte grafica è affidata alla GPU Adreno 418 da 600 MHz e 172.8 GFLOPS, il tutto coadiuvato da 3 GB di RAM LPDDR3 dual channel da 933 MHz.
Smartisan T2 sarà disponibile in 2 tagli di memoria interna di tipo eMMC 5.0, ovvero 16 GB e 32 GB.
Molta attenzione al comparto multimediale, con una fotocamera posteriore da 13 mega-pixel con sensore Sony Exmor RS CMOS (non è stato specificato il modello) con apertura focale f/2.0, stabilizzazione ottica OIS, possibilità di registrazione in 4K e slow-motion fino a 4x, mentre abbiamo un sensore da 5 mega-pixel per la fotocamera anteriore.
La parte audio è affidata ad un chip hi-fi dedicato, nello specifico il Texas Instruments OPA1612, a cui è stato aggiunto un amplificatore NXP TFA 9890 Smart PA, entrambi diretti dalle varie tecnologie software di casa Dirac, ovvero Dirac HD Sound e Dirac Power Sound, in grado di migliorare sensibilmente la resa sonora sia in cuffia che dall’altoparlante dello smartphone, posizionato inferiormente.
Inoltre, sarà disponibile in vendita una cuffia di tipo headset made in Smartisan, al prezzo di 1099 yuan, circa 155 euro al cambio attuale.
Grazie alla presenza dello Snapdragon 808 e del relativo modem LTE Cat.6, abbiamo pieno supporto alle reti 4G e anche alla tecnologia VoLTE, supportata dai vari operatori cinesi come China Mobile, China Unicom e China Telecom.
Assente lo standard Type-C per quanto riguarda l’ingresso USB, definito dall’azienda “attualmente inutile”.
Un occhio, ovviamente, anche alla parte software, con l’introduzione della nuova UI Smartisan OS 2.5, basata su Android 5.1.1 Lollipop, che vede un netto miglioramento rispetto alla precedente interfaccia.
Tra le varie implementazioni software, abbiamo le seguenti novità:
- ricerca vocale all’interno del telefono, grazie alla collaborazione con l’azienda iFLYTEK;
- interfaccia per l’utilizzo in macchina stile Android Auto;
- Smartfinder 2.0 per l’abbinamento ai dispositivi Apple;
- interfaccia per l’insegnamento del corretto utilizzo di uno smartphone a persone inesperte;
- assistenza remota.
Praticamente assente qualsiasi bloatware, in quanto lo smartphone viene venduto soltanto con 5 applicazioni installate (oltre ovviamente a quelle di sistema), tutte tranquillamente disinstallabili.
La batteria è un’unità da 2670 mAh con supporto Qualcomm Quick Charge 2.0 per la ricarica rapida.
Smartisan T2 sarà in vendita, a partire da oggi, ad un prezzo di 2499 yuan, circa 353 euro, per la versione 16 GB, e 2599 yuan, circa 367 euro, per la versione da 32 GB; inoltre, sarà disponibile uno sconto fino a 800 yuan per i possessori di Smartisan T1.
Vi lasciamo con un primo video hands-on del device: