Nonostante i ritardi e, soprattutto, dopo il fallimento della campagna di crowdfunding, Pepsi annuncia ufficialmente il suo Pepsi P1.
Lo sviluppo del primo device targato Pepsi è stato, sin dall’inizio, costellato di problemi. Varie vicissitudini, infatti, avevano costretto l’azienda ad oscurare il blog ufficiale e ad annullare alcune conferenze.
L’apertura della campagna di crowdfunding sembrava aver dato un nuovo slancio alla produzione del P1, ma, tuttavia, la raccolta dei finanziamenti è stata annullata, dato che al 3 dicembre, data fissata per il termine dell’obiettivo, su 3 milioni di yuan (circa 450.000 euro) ne sono stati raccolti meno della metà.
Nonostante la situazione sfavorevole, lo sviluppo del telefono non si è fermato e il device ha ottenuto la certificazione 3C dall’ente cinese per il controllo delle apparecchiature destinate alla comunicazione.
Finalmente, nella giornata di ieri, Pepsi ha annunciato il lancio sul mercato cinese del Pepsi P1 al costo di 1.299 yuan (circa 190 euro).
Vediamo insieme le specifiche tecniche del Pepsi P1:
- Display 5.5 pollici con risoluzione 1920 x 1080 pixel;
- processore MT6792 octa-core da 1.7GHz;
- batteria da 3000mAh;
- fotocamera frontale da 5 mega-pixel;
- fotocamera posteriore da 13 mega-pixel;
- sistema operativo Android 5.1 Lollipop.
Il dispositivo, oltre ad un telaio in lega di alluminio, nelle versioni oro, argento e blu, le tipiche colorazioni del noto marchio, è dotato di un lettore di impronte digitali (con sblocco in 0.5 secondi) e di un avanzato software di crittografia, attraverso il quale la scansione digitale sarà fondamentale per rispondere alle telefonate, scattare fotografie e inviare messaggi.
Pepsi, inoltre, ha dichiarato che il P1 è solo il primo device della sua linea mobile, pensata soprattutto per un pubblico giovane, a cui seguiranno altri dispositivi: il P2 e il P3.