Le aziende del settore mobile puntano sempre più all’utilizzo di materiali originali per i loro prodotti. Lo scopo non è soltanto quello di offrire al pubblico device più resistenti, ma anche proporre un design sempre più ricercato.
OnePlus non fa eccezione, scegliendo un materiale raro per la limited edition del suo OnePlus X: la ceramica di ossido di zirconio, la quale necessita di un lungo processo di lavorazione, tanto che solo 10.000 unità di questa edizione limitata in ceramica del OnePlus X saranno disponibili sul mercato.
La compagnia aveva annunciato che la limited edition sarebbe stata disponibile sul mercato indiano ed europeo, dopo la fine di novembre.
In effetti, il OnePlus X Limited Ceramic Edition è stato recentemente lanciato, proprio come previsto, in India, dove è possibile acquistare il device su Amazon ad un prezzo di circa 346 dollari (316 euro), costo ovviamente più elevato rispetto a quello del modello standard.
Per il pubblico delle altre regioni, OnePlus ha comunicato, attraverso il profilo ufficiale Google+, che l’edizione limitata dell’OnePlus X in ceramica sarà disponibile a partire da oggi, 10 dicembre, attraverso il classico sistema “ad invito”, normalmente adoperato dalla compagnia per la vendita dei dispositivi.
Ricordiamo le specifiche tecniche del OnePlus X:
- Display da 5 pollici OLED FULL HD con una risoluzione di 1920 x 1080 pixel, con densità di pixel pari a 441 PPI;
- processore quad-core a 32 bit Qualcomm Snapdragon 801 MSM8974AB con architettura ARMv7 Krait 400 da 2.3 GHz;
- GPU Adreno 330 da 578 MHz;
- 3 GB di memoria RAM LPDDR3 dual channel da 933 MHz;
- 16 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD fino a 128 GB;
- fotocamera principale da 13 mega-pixel ISOCELL con OIS e Flash LED;
- fotocamera anteriore da 8 mega-pixel di Omnivision;
- supporto dual SIM 4G LTE;
- WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS, Glonass;
- batteria da 2525 mAh non removibile;
- sistema operativo Android 5.1.1 Lollipop.
Per maggiori informazioni, relative al One Plus X, vi proponiamo la nostra recensione completa: