Quest’oggi ci apprestiamo a recensire le Ozone Blast ST, cuffie di fascia media dedicate all’ambito gaming.
Le cuffie sono disponibili all’acquisto sullo store italiano Drako.it con spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia e assistenza italiana.
Ozone Blast ST – Confezione di vendita
Il box delle Ozone Blast ST è molto semplice e riporta sul retro una descrizione sommaria del prodotto, mentre su uno dei lati troviamo le specifiche tecniche, che andremo ad analizzare più avanti.
All’interno troviamo ovviamente le cuffie, contenute in un involucro plastico, ed il manuale utente.
Ozone Blast ST – Design e qualità costruttiva
Dal punto di vista del design le cuffie sono ben realizzate, ovviamente con un concept in linea con la funzionalità gaming delle stesse. La colorazione è un “total black”, con dei dettagli metallici sui padiglioni. Le linee sono spigolose, tipiche degli accessori da gaming.
Costruttivamente parlando, le cuffie sono realizzate interamente in materiale plastico, eccezion fatta per i dettagli succitati e per l’archetto, realizzato in metallo e rivestito da un’imbottitura in pelle per favorirne il comfort durante l’utilizzo.
Sulla parte superiore del rivestimento troviamo impresso il logo “Blast”.
Alla base dell’archetto troviamo i 2 agganci, in materiale plastico, che permettono di estendere la larghezza dell’archetto in modo da adattare l’ergonomia delle cuffie alla circonferenza della nostra testa. Questi agganci presentano, inoltre, delle cerniere, utili a ripiegare i padiglioni completamente verso l’interno e, quindi, favorirne un eventuale trasporto.
Per quanto riguarda le cuffie, abbiamo dei padiglioni chiusi di tipo circumaurale, quindi che vanno ad avvolgere l’orecchio isolandolo, senza però premere su di esso, come avviene invece nel caso delle cuffie sovraurali.
Questo tipo di soluzione è adatta ovviamente in ambito gaming, nel quale si predilige avere un isolamento di un certo tipo per potersi concentrare sull’audio del gioco, eliminando le interferenze esterne. In questo caso l’isolamento non è estremo, ma è comunque più che buono. I padiglioni, così come l’archetto, sono anch’essi rivestiti con un’imbottitura morbida in pelle e risultano molto piacevoli da indossare, grazie anche alla forma con cui sono stati realizzati, che segue le forme di un padiglione auricolare.
Parlando del microfono, anch’esso è realizzato in materiale plastico, con dimensioni di 6 x 2.7 mm ed è reclinabile, con una modalità di Auto Mic Mute per poter mutare il microfono semplicemente girandolo verso l’alto.
Questa funzione è molto comoda, in quanto, se stiamo giocando online, non ci è possibile mettere in pausa ed andare ad agire sulle impostazioni audio del PC per controllare il microfono; basterà semplicemente portarlo in verticale e il gioco è fatto.
Il cavo è invece lungo 1.3 metri e non è presente una prolunga nella confezione. Ciò significa che se useremo le Ozone Blast ST su console, le quali spesso sono posizionate ad una certa distanza dal giocatore, sarà necessario procurarsene una.
Il jack è di tipo mini da 3.5 mm ed è doppio, con 1 connettore verde per l’audio e 1 rosso per il microfono.
Ne consegue che un uso su smartphone può risultare scomodo, in quanto il jack per il microfono rimane scollegato, andando ad eliminarne l’uso in modalità telefonica (a meno che non si usi un adattatore). Quanto appena descritto rappresenta un po’ quello che si definisce “il pelo nell’uovo”, un dettaglio trascurabile, in quanto queste cuffie non sono certamente dedicate ad un uso telefonico, ma che era giusto riportare.
Precisiamo, inoltre, che il jack non può essere staccato dalle cuffie.
Sul cavo troviamo infine un controller inline in plastica, tramite il quale possiamo alzare o abbassare il volume tramite rotellina analogica o disattivare totalmente l’audio tramite uno switch.
Quanto a dimensioni e peso, le Ozone Blast ST misurano 24,5 x 20 x 10 cm e pesano 295 grammi. Per essere realizzate in gran parte in materiale plastico il peso non è particolarmente ridotto, ma è comunque un valore a nostro parere tranquillamente sopportabile.
Ozone Blast ST – Caratteristiche tecniche
Come precedentemente sottolineato, le Ozone Blast ST sono cuffie a sistema chiuso circumaurali.
I driver interni sono caratterizzati da un magnete al neodimio ed hanno un valore di input massimo di 100mW e un diametro di 44 mm, quindi leggermente più grandi dei 40 mm standard, che permette una maggior libertà d’azione alle frequenze basse.
L’output stereo ha un range di frequenze di 20~20 kHz, più che sufficienti in quanto vanno a ricoprire interamente il range udibile da orecchio umano.
La sensibilità dello speaker è di 119 dB, con uno scarto di +/- 3 dB, mentre abbiamo un’impedenza di 50 Ω, valore non particolarmente basso, ma con un output risultante decisamente alto, sia su PC che su smartphone.
Parlando invece del microfono, quello in dotazione alle cuffie è unidirezionale ed ha una sensibilità di -42 dB con uno scarto di +/- 3 dB, con un range di frequenze di 100~10 kHz, con un taglio quindi sulle frequenze estremamente basse ed alte.
L’impedenza è pari a 2.2 kΩ, valore che rientra nel range medio delle impedenze per microfono. In questo caso non avremo nessuna perdita significativa sul segnale del microfono, considerando anche la lunghezza non eccessiva del cavo delle cuffie.
Ozone Blast ST – Performance audio
Considerato il target delle Ozone Blast ST, i test sono stati concentrati maggiormente sulla parte gaming, con successivi test in ambito multimediale.
Premettiamo che le cuffie, durante i test, si interfacciavano al computer tramite scheda audio esterna (per la precisione una Focusrite Scarlett 2i2), bypassando quindi la scheda audio integrata del pc, di qualità ovviamente minore.
Le cuffie sono state testate principalmente su giochi online, in particolare Borderlands 2, un videogame fps.
Durante le sessioni di gioco ho potuto apprezzare un audio nitido e con un volume decisamente alto, con una particolare predilezione per le basse, ben definite.
Ho notato un leggero effetto di “rimbombo”, che però non mi ha assolutamente infastidito in un contesto come quello di un gioco sparatutto, amplificando anzi l’atmosfera sonora.
La parte microfonica è risultata essere all’altezza della resa sonora, con un buon bilanciamento delle frequenze, con una voce mai particolarmente tagliente (tuttavia, questo dipende molto anche dal proprio timbro vocale).
Per quanto riguardo il settore multimediale, sono state scelte sorgenti audio di tipo .mp3 a 320 kbps di bitrate e sorgenti di tipo flac lossless a 1184 kbps.
Sostanzialmente le cuffie risultano abbastanza bilanciate durante l’ascolto, ma in questo contesto l’effetto “rimbombo” accennato in precedenza si fa più presente, in quanto va ad incidere in maniera più sostanziale sulla qualità audio.
Le stesse sorgenti sono state testate anche tramite smartphone (Samsung Galaxy Note 4, per l’esattezza) e non sono state avvertite particolari differenze rispetto all’ascolto su PC.
Ovviamente è bene ricordare che stiamo parlando di una cuffia dedicata al gaming, ma è sicuramente interessante conoscere la resa anche in un ambito multimediale.
Ozone Blast ST – Conclusioni
In conclusione, la qualità delle Blast ST è discreta, senza però andare ad eccellere in nessun punto. In ambito gaming queste cuffie si comportano più che bene, sono comode e la resa sonora è soddisfacente; in ambito multimediale non si può certamente dire la stessa cosa, quindi, se foste interessati ad entrambi gli ambiti, probabilmente queste non sono le cuffie che fanno al caso vostro.
Vi ricordiamo che le Ozone Blast ST sono disponibili all’acquisto su Drako.it a questo link ad un costo di 49,99 euro.