Dall’annuncio del OnePlus One è passato ormai più di un anno e nel frattempo l’azienda ha già presentato il successore di quello che è stato denominato “Flagship Killer”.
Ma oggi vi parleremo del primo medio di gamma di OnePlus, ovvero il OnePlus X, device caratterizzato da un hardware “datato” (ma ancora molto interessante) e, come da tradizione OnePlus, da un buon rapporto qualità/prezzo.
OnePlus X è disponibile sul sito ufficiale con il classico metodo ad inviti o, in alternativa, presso dei rivenditori terzi, come TopResellerStore.it, che offre spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia e assistenza italiana. Sullo store sarà possibile fruire di uno sconto mediante il voucher GIZCHINA.
OnePlus X, la recensione completa di GizChina.it
OnePlus X – Confezione di vendita
Come al solito già dalla confezione di vendita emerge la cura nei dettagli da parte di OnePlus, che anche nel packaging del OnePlus X non delude. Al suo interno troviamo:
- OnePlus X;
- cavo USB – micro USB anti ingarbugliamento;
- caricatore USB con presa cinese (o europea, a seconda della versione che si acquista) da 2A;
- cover protettiva in TPU;
- spilletta rimozione SIM;
- manuali di istruzioni e garanzia.
OnePlus X – Design e materiali
Ancora una volta OnePlus non delude ed anche il nuovo OnePlus X dal punto di vista costruttivo si conferma essere davvero ben realizzato e privo di “punti deboli”, a partire dai materiali utilizzati, fino ad arrivare all’assemblaggio complessivo.
One Plus X si presenta con delle dimensioni pari a 140 x 69 x 6.9 mm e soli 138 grammi nella versione “Onyx” in nostro possesso (nelle prossime settimane sarà disponibile anche una variante Ceramic con materiali costruttivi e peso differenti).
Il design è curato nei minimi dettagli; i bordi sono stondati e tutto il frame laterale è in alluminio verniciato nella colorazione Champagne, che, unita al bianco della back cover, garantisce al device un aspetto elegante e premium.
I pulsanti laterali sono caratterizzati da una finitura zigrinata e verniciati nella stessa colorazione del frame.
A seguire la disposizione dei tasti e dei plug sul OnePlus X.
A partire dal lato inferiore troviamo centralmente il connettore micro USB per la ricarica e la connessione al computer, mentre ai due lati sono presenti lo speaker ed il microfono principale di sistema, realizzati con lo stesso design.
Superiormente, invece, troviamo da sinistra il jack da 3.5 mm per le cuffie auricolari e il secondo microfono per la riduzione dei rumori ambientali.
Sul lato destro sono alloggiati lo slot per l’inserimento delle due schede SIM in formato Nano (oppure una SIM nano + MicroSD), il bilanciere per la regolazione del volume ed il tasto di accensione e spegnimento.
Il lato sinistro, invece, presenta un solo pulsante “switch” che permette di regolare i settaggi relativi alle notifiche in tre step, ognuno dei quali corrisponde ad uno “scatto” del pulsante (Non disturbare, solo priorità e tutte le notifiche).
Frontalmente, nella parte superiore, troviamo la fotocamera anteriore da 8 mega-pixel, la capsula auricolare, i sensori di prossimità e per la regolazione automatica della luminosità ed un piccolo LED.
In basso, infine, su quello che definiamo volgarmente “mento”, troviamo i tre pulsanti a sfioramento, anch’essi in colorazione champagne, non retroilluminati e con un leggero feedback vibrazione. Sul software in dotazione al dispositivo è anche possibile attivare la visualizzazione dei tasti a schermo, con la conseguente disattivazione dei tasti fisici. Tuttavia, tra le opzioni è presente una modalità che permette di lasciare attivo il tasto Home.
OnePlus X – Display
Uno degli aspetti che stupisce maggiormente del OnePlus X è sicuramente quello relativo alla qualità del display.
Oltre ad una dimensione “giusta” di 5 pollici, una risoluzione FullHD 1920 x 1080 pixel ed un pannello di tipo AMOLED di ottima qualità, lo schermo presenta una leggera curvatura 2.5D che rende il dispositivo molto più elegante e, da alcuni punti di vista, ne facilita l’utilizzo rendendo più piacevole l’esperienza d’uso.
Ovviamente stiamo parlando di un display che presenta dei colori molti saturi, ma ciò non ci stupisce in quanto ci troviamo di fronte ad un pannello AMOLED, che, tuttavia, come ormai noto, presenta dei neri estremamente profondi.
L’estrema saturazione dei colori potrebbe non essere gradita da quegli utenti che preferiscono le tonalità più “realistiche” da IPS.
OnePlus X – Memoria interna
Il OnePlus X è dotato di 16GB di memoria interna, ma escludendo la partizione di sistema ne ritroviamo disponibili circa 11.53GB, utilizzabili come al solito per installare applicazioni ed archiviare dati.
E’ inoltre presente uno slot di espansione di memoria tramite Micro SD a patto però di utilizzare il dispositivo con una sola scheda SIM, perchè lo slot dedicato all’espansione è condiviso con quello della seconda scheda.
OnePlus X – Hardware e performance
La tendenza (a nostro avviso intelligente) di alcuni produttori cinesi è quella di proporre in questa fine 2015 degli smartphone con SoC datati e, più precisamente, con il rodatissimo e ancora performante Snapdragon 801. E’ così che nascono degli interessanti dispositivi di fascia medio-alta, come, ad esempio, lo Zuk Z1 e ovviamente il OnePlus X.
Detto ciò, a bordo di OnePlus X troviamo quindi un SoC Qualcomm Snapdragon 801 Quad-Core da 2.3GHz, 3GB di memoria RAM ed una GPU Adreno 330. L’utilizzo odierno di un device con un hardware del genere non fa rilevare blocchi o rallentamenti di alcun tipo, a conferma, quindi, della validità di questa soluzione. Inoltre, anche nelle sessioni più “stressanti” il dispositivo ha evidenziato un’ottima gestione e dissipazione del calore prodotto.
Tuttavia, la configurazione del OnePlus X mostra leggermente il fianco nel gaming e, più precisamente, su Asphalt 8 non si rilevano prestazioni eccellenti, ma solamente mediocri. In ogni altra situazione OnePlus X gira alla perfezione, a partire dal browser web, molto fluido, fino ad arrivare alla riproduzione dei video FullHD e 4K.
A seguire, poi, trovate i risultati dei benchmark effettuati proprio sul OnePlus X.
OnePlus X – Antutu Benchmark
OnePlus X – Audio
Nonostante il design del bordo inferiore potrebbe fa pensare ad un doppio speaker stereo, OnePlus X è dotato di un singolo altoparlante.
L’audio in uscita è qualitativamente eccellente, il suono è forte e l’equalizzazione è buona, sintomo di come OnePlus sia stata attenta ad ogni singolo dettaglio.
OnePlus X – Connettività
Anche nel comparto connettività questo OnePlus X non delude; il dispositivo è dotato di un doppio slot Sim, ma è bene fare una precisazione relativamente alla versione in prova, ovvero quella “cinese”.
A differenza della versione internazionale del dispositivo, infatti, su questa variante non è presente la banda 20 (800Mhz), frequenza che, seppur non molto più performante di una connettività HDSPA+, è necessaria per connettersi in 4G con l’operatore Wind e nelle zone “remote” (fuori dai grandi centri) con TIM.
In generale la ricezione è nella media, la qualità telefonica è buona e la velocità degli cambi di celle è soddisfacente. Buona la trasmissione dei dati sotto rete 4G, che risulta essere davvero veloce.
OnePlus X – Fotocamera
La fotocamera in dotazione a OnePlus X è un’unità da 13 mega-pixel con apertura f/2.2 e con una discreta qualità negli scatti; in buone condizioni di luce la fotocamera è in grado di offrire delle buone prestazioni negli scatti, ma con il flash in notturna le foto risultan molto rumorose.
La camera anteriore, invece, è una buona unità da 8 mega-pixel con apertura f/2.4 e un grandangolo molto ampio, tale da garantire senza problemi anche foto di gruppo. La qualità è buona quando vi è molta luce, ma al calare del sole emergono immediatamente le prime difficoltà.
OnePlus X – Test registrazione video FullHD 1080p
OnePlus X – Software
A bordo del OnePlus X troviamo la distribuzione di Android 5.1.2 Lollipop con relativa OxygenOS 2.1.2, la ROM realizzata da OnePlus dopo la fine del supporto ufficiale CyanogenMod a bordo del OnePlus One.
Il software è reattivo, veloce e privo di applicazioni futili che potrebbero rallentare il sistema; l’interfaccia è la classica stock di Android Lollipop con pochissime personalizzazioni, una tra queste, Shell, l’aggregatore automatico di OnePlus.
Tra le altre opzioni a disposizione troviamo esclusivamente la possibilità di settare delle gesture all’interno del sistema (doppio tocco per attivare lo schermo, aprire la fotocamera, controllare il lettore musicale).
OnePlus X – Autonomia
Dal punto di vista dell’autonomia, il OnePlus X invece non eccelle. Sono soli 2525 i mAh a disposizione del device, risultati non sufficienti a coprire una giornata di utilizzo intenso.
Considerando l’utilizzo quasi esclusivamente sotto rete Wi-Fi siamo riusciti ad arrivare a ora di cena con circa 3 ore di schermo attivo che si riducono se si utilizza il dispositivo sotto rete 3G/4G.
E’ comunque presente la classica modalità di risparmio energetico di Android Lollipop, la quale, tuttavia, garantisce un incremento dell’autonomia inferiore al 10%, a scapito però delle prestazioni del dispositivo che risultano decisamente ridotte.
Ovviamente, considerata la presenza di un display AMOLED, nell’ottimizzazione dell’autonomia del OnePlus X gioca un ruolo fondamentale il tema DARK (che, quindi consigliamo) e l’utilizzo di sfondi con prevalenti tonalità nere.
OnePlus X – Galleria fotografica
OnePlus X – Considerazioni finali
Alla luce di quanto riportato nel corso della recensione e considerato il prezzo di listino del dispositivo, ovvero circa 295 euro spedito, risulta essere molto difficile far emergere delle motivazioni valide per non consigliarne l’acquisto.
Il OnePlus X, infatti, unisce nello stesso prodotto tutto ciò che un utente medio cerca: un bel design, delle buone prestazioni con buon hardware equilibrato, una fotocamera accettabile ed un prezzo “giusto”.
L’unico neo del OnePlus X? Sicuramente la batteria, un po’ castrata dalle scelte costruttive (lo spessore ridotto), ma comunque ben ottimizzata nei consumi se consideriamo l’amperaggio a disposizione.
OnePlus X è disponibile sul sito ufficiale con il classico metodo ad inviti o, in alternativa, presso dei rivenditori terzi, come TopResellerStore.it, che offre spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia e assistenza italiana. Sullo store sarà possibile fruire di uno sconto mediante il voucher GIZCHINA.