In questi giorni continua a far parlare di se il nuovo Nexus 6P (qui le specifiche complete), con recensioni e test di ogni tipo, che, fortunatamente per la casa madre, stanno risultando generalmente positivi, a conferma che Huawei e Google hanno lavorato decisamente bene nell’ottimizzazione del device.
In queste ultime ore è spuntato in rete anche il fatidico “test termico“, uno di quelli più attesi e, forse, temuti, soprattutto in considerazione del fatto che il cuore del Nexus 6P che è un Qualcomm Snapdragon 810, da sempre discusso per le pecche proprio in ambito “temperatura”, problemi che vanno spesso ad intaccare stabilità e performance dello smartphone.
Il test che vi presentiamo oggi si sostanzia in delle foto scattate con un sensore termico in una condizione di esercizio ambientale di circa 24° C (nelle foto vengono indicati i gradi Fahrenheit, che noi trasformeremo in Celsius).
Per la prima mezz’ora, lo smartphone è stato lasciato su una scrivania, dimostrando una temperatura di esercizio stabile intorno ai 27° C. Successivamente è stato prelevato, per iniziare una sessione da 10 minuti di test così suddivisi: 5 minuti di navigazione internet e social media e successivi 5 minuti di sessione di gioco (con Sky Safari 2). Dopo tale “vario” utilizzo, è stata rilevata una temperatura di 37°C, in cui la zona più calda è risultata essere quella tra la fotocamera ed il lettore di impronte digitali (buon risultato se si tiene il cellulare in verticale, un pò meno se si sta giocando, tenendo le mani a contatto proprio in quella zona).
Per concludere il test, sono stati quindi avviati alcuni benchmark software, ma anche dopo tali test, lo smartphone si è mantenuto sui 39° C, arrivando a picchi di quasi 41° C, cosa alquanto “ottima” considerando che, a pari condizioni, hanno evidenziato dei risultati peggiori (giusto per utilizzare un termine di paragone, il Samsung Galaxy S6 aveva portato il termometro in fase conclusiva, con la sua CPU Exynos 7420, ad una temperatura di 49°C circa).
In definitiva, questo test riporta un ottimo risultato finale per Huawei Nexus 6P, confermando che riesce a “domare” parzialmente i “bollenti spiriti” dello Snap 810 e di attestarsi al di sotto di quasi 10° C rispetto alla “concorrenza Exynos“.
Vi aspettavate risultati simili? Per un approfondimento delle prestazioni dei chipset 2015 date un’occhiata al nostro articolo.
Per chi invece volesse acquistare il Nexus 6P, ricordiamo la disponibilità sul Google Store nelle versioni 32GB e 64GB.
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