In attesa della recensione completa del nuovo Pro 5 di Meizu, che sarà pubblicata a brevissimo, vi offriamo oggi un assaggio delle potenzialità del dispositivo mediante i punteggi ottenuti nei vari test di Benchmark.
Il device è dotato di un hardware di altissimo livello, caratterizzato, in particolare, dal potente processore octacore Samsung Exynos 7420 a 64-bit, ovvero un chipset con architettura big.LITTLE (4 core Cortex-A57 con clock a 2.1Ghz e 4 Corte-A53 con clock a 1.5Ghz) e processo produttivo a 14nm. Il presente SoC sarà affiancato sul Meizu Pro 5 da un quantitativo di RAM variabile in base alla versione (da 3 o 4GB), mentre la GPU sarà su entrambe la rodatissima Mali-T760 MP8.
Il display del Pro 5 è invece un’unità Super Amoled a matrice diamantata da 5.7 pollici con curvatura 2.5D e risoluzione FullHD 1920 x 1080 pixel pari a una densità di 387PPI. Il display è inoltre protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 3.
La versione in test è quella dotata di 3GB di RAM… vediamo come si è comportata nei benchmark!
Qui la SCHEDA TECNICA completa del MEIZU Pro 5.
Partiamo dal test più noto, ovvero Antutu Benchmark, nel quale il Meizu Pro 5 conferma le aspettative e, soprattutto, quanto dichiarato dall’azienda in sede di presentazione. Il punteggio, infatti, è un incredibile 75.528, ovvero uno score tale da far guadagnare al dispositivo la prima piazza nella classifica del test.
Ecco il video integrale del test Antutu Benchmark sul Pro 5:
Ma le ottime prestazioni sono confermate anche negli altri test di Benchmark che in genere eseguiamo sui dispositivi in prova. L’unico test che non siamo riusciti ad eseguire e per il quale, quindi, non riportiamo il risultato, è Anomaly 2. L’app, infatti, evidenzia una probabile incompatibilità con il sistema (già rilevata in precedenza su altri dispositivi) che genere un crash all’avvio della stessa.
Ecco di seguito riportati tutti gli altri test di Benchmark eseguiti sul Pro 5 di Meizu:
Il Pro 5 risulta essere anche molto ben ottimizzato dal punto di vista della gestione delle temperature di esercizio. Infatti, successivamente all’esecuzione di tutti i test di benchmark riportati in questo articolo, la temperatura massima rilevata su varie zone della scocca posteriore è risultata inferiore ai 31 gradi.
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Pur consapevoli che quelli riportati in questo articolo sono esclusivamente dei valori “numerici”, che non sempre corrispondono a “pari prestazioni” nell’uso quotidiano, cosa ne pensate di questo Pro 5? Siete impazienti di provarlo?
Vi consigliamo di restare connessi, in quanto nelle prossime ore pubblicheremo anche un teardown del Pro 5.
