Oggi vedremo, in esclusiva italiana, la recensione dell’Mlais M7, dispositivo dotato di processore octacore MT6752, 3GB di RAM e lettore di impronte digitali, ovvero delle specifiche molto simili a quelle dell’Ulefone Be Touch e dell’Elephone P7000, due smartphone recensiti di recente su GizChina.it.
L’M7 è uno smartphone che ha attirato immediatamente la nostra/vostra attenzione grazie alla proposta di quello che sulla carta è apparso un ottimo compromesso specifiche/prezzo.
Mlais M7, la recensione di GizChina.it
Se non vuoi perdere tutte le nostre recensioni esclusive iscriviti al nostro canale YouTube
Mlais M7: struttura e design
Le dimensioni dell’M7 sono di 149.5 x 76.8 x 8.6 mm per un peso totale, batteria da 2.600 mAh estraibile compresa, di 165 grammi.
Nella parte posteriore troviamo la fotocamera con sensore Sony IMX135 da 13 mega-pixel dotata e un singolo flash LED e il lettore di impronte digitali, entrambi circondati da una cornice cromata.
Più in basso il logo dell’azienda, anch’esso realizzato con la stessa finitura cromata.
La parte frontale si caratterizza, in alto, per i classici sensori di luminosità e prossimità, la capsula auricolare e la fotocamera da 5 mega-pixel.
Sul mento i tre tasti soft touch retroilluminati (opzioni, home e indietro), caratterizzati da un ottimo livello di retroilluminazione, ma dei quali da spenti è visibile esclusivamente il tasto home.
Il display è invece un’unità da 5.5 pollici di diagonale con una risoluzione HD 1280 x 720 pixel.
Nonostante la risoluzione “solo” HD il display appare molto nitido e definito, ma, come già visto sull’Elephone P7000, anche il pannello installato sull’M7 si caratterizza per delle cornici abbastanza spesse.
Mlais M7 – le specifiche complete
Come anticipato in premessa, l’M7 è un dispositivo dotato di un ottimo pacchetto specifiche che prevede, oltre al rodatissimo processore a 64-bit octacore Mediatek MT6752 con clock a 1.7Ghz, ben 3GB DI RAM e una GPU Mali-T760. La memoria interna è invece da 16GB allocati in due partizioni – una da circa 5GB e l’altra da circa 8 – ed espandibili grazie alla presenza dello slot per micro SD.
Sotto la scocca removibile, infatti, oltre ai due slot SIM (SIM Standard + Micro SIM), troviamo anche il già citato slot per micro SD, grazie al quale si potrà espandere la memoria e utilizzare tale scheda come disco primario di scrittura.
Ecco riportate di seguito le specifiche complete dell’Mlais M7:
- display da 5.5 pollici con risoluzione HD 1280 x 720 pixel;
- processore octacore MT6752 da 1.7Ghz a 64-bit;
- 3GB di RAM;
- GPU Mali T760;
- 16 di memoria interna;
- fotocamera posteriore Sony IMX135 da 13 mega-pixel;
- fotocamera anteriore da 5 mega-pixel;
- supporto dual-SIM dual stand-by con supporto alla connettività 4G LTE;
- batteria da 2.600 mAh;
- OS Android 5.0 Lollipop.
Mlais M7: lettore di impronte digitali
Come altri smartphone Android cinesi lanciati nelle scorse settimane, anche l’M7 è dotato di un lettore di impronte digitali, ovvero una feature che ormai sembra essere diventata quasi la “moda” del momento.
Il sensore, abbastanza ben ottimizzato, nell’uso quotidiano si è mostrato affidabile nella maggior parte delle occasioni, non garantendo solo sporadicamente la lettura dell’impronta.
Grazie alla funzionalità implementata nella ROM installata sul dispositivo sarà possibile registrare fino a 5 impronte digitali, successivamente utilizzabili per lo sblocco in sicurezza del dispositivo dallo stand-by.
Mlais M7: Display da 5.5 pollici HD
Sul dispositivo troviamo un display IPS con diagonale da 5.5 pollici e risoluzione HD 1280 x 720 pixel, ovvero un pannello caratterizzato da un buon livello di luminosità e da una buona riproduzione di tutta la gamma cromatica. Il nero, come di consueto sulle unità IPS, tende però al viraggio nella visione angolata.
Il sensore di luminosità si è mostrato un po’ pigro nella regolazione della stessa alle varie condizioni di luce e la visibilità alla luce solare diretta è risultata essere abbastanza buona, anche se in giornate molto soleggiate potreste faticare a visualizzare correttamente i contenuti.
L’aspetto negativo del display riguarda la cornice nera che, da un punto di vista “estetico”, guasta un po’ il design del dispositivo.
Il touchscreen è reattivo e preciso, più di quanto rilevato di recente, ad esempio, sull’Elephone 7000.
Mlais M7: Software
L’Mlais M7 monta una ROM basata su Android 5.0 Lollipop che, in questi giorni di test, seppur caratterizzata da sporadici “crash” di alcune applicazioni, si è mostrata molto performante.
Come già visto su Ulefone Be Touch ed Elephone P7000, la ROM installata sul dispositivo è quasi completamente stock, se non fosse per l’implementazione del menu di gestione dual SIM, quello relativo al lettore di impronte digitali e le gesture a schermo spento.
Mlais M7: performance e benchmark
Nel classico test di AnTuTu Benchmark l’M7 ha totalizzato un punteggio di ben 47.556 punti. Tuttavia, il predetto punteggio risulta essere “non verificato” e, di conseguenza, resta il sospetto di un intervento “migliorativo” in tal senso dell’azienda.
Ecco tutti gli altri punteggi ottenuti dall’Mlais M7 nei vari test di benchmark:
Mlais M7: Test di Gaming con Real Racing 3
l’MT6752 e la GPU Mali-T760 rappresentano ormai una garanzia nelle prestazioni video-ludiche e non fanno di certo eccezione sull’M7. Sul dispositivo, infatti, nell’utilizzo dell’impegnativo titolo Real Racing 3 si evidenzia una riproduzione degli elementi al massimo (compreso il riflesso negli specchietti retrovisori) e un’ottima fluidità generale di gioco.
Mlais M7: Parte telefonica e navigazione 4G
Buona la ricezione e la connettività 3G e 4G, quest’ultima testata con SIM Vodafone (laddove presente la copertura).
Entrambi gli slot SIM del dispositivo sono dotati del supporto alla connettività 4G LTE, switchabile a caldo mediante il menu di gestione dual SIM.
L’audio in speaker vivavoce non è particolarmente alto ed è leggermente gracchiante e tendente al metallico, mentre è di buon livello sia in capsula auricolare che in cuffia.
Mlais M7: GPS, bluetooth e WiFi
Sull’M7 Wifi, bluetooth e GPS hanno evidenziato delle buone prestazioni, anche se è necessario sottolineare che quest’ultimo, a fronte di un fix dei satelliti molto veloce, ha mostrato delle incertezze in navigazione e, in particolare, alcune perdite di posizione durante la stessa.
Mlais M7: Qualità delle fotocamere
Nonostante il prezzo di vendita, l’M7 è comunque dotato di un buon comparto fotografico, rappresentato, nello specifico, da una fotocamera posteriore con sensore Sony IMX135 da 13 mega-pixel e un’anteriore da 5.
Nonostante una saltuaria lentezza dell’autofocus, gli scatti sono sempre mediamente buoni se realizzati in condizioni di buona luminosità, mentre evidenziano un po’ di rumore fotografico quando il livello di illuminazione scende.
Deludente il flash LED che ha evidenziato lo stesso bug rilevato con l’Ulefone Be Touch e l’Elephone P7000, a causa del quale alcuni scatti sembrano coperti da una patina rossastra.
Mlais M7: alcuni sample
In generale, il dispositivo non è di certo un camera-phone, ma considerando il prezzo di vendita il livello risulta essere più che accettabile, sicuramente sulla sufficienza.
Qui potrete osservare tutte le foto scattate con il dispositivo a risoluzione originale e il test di registrazione video a 1080p.
Mlais M7: Batteria
Quello relativo all’autonomia delle batterie è ormai il tallone della maggior parte dei dispositivi testati. Questo M7 non fa eccezione, attestando l’autonomia della sua unità da 2600mAh su un risultato nella media e, più in particolare, su circa 3 ore di schermo acceso in una giornata di uso intenso, con entrambe le SIM attive.
Mlais M7: Galleria fotografica
Mlais M7: Considerazioni finali
In un panorama mobile in cui tutti sembrano votati all’emulazione, con questo dispositivo Mlais non si è particolarmente distinta per originalità o per la dotazione di funzioni particolari.
Il lettore di impronte digitali, infatti, è ormai considerabile come “la moda del momento”, ovvero un modo per cercare di differenziarsi a tutti i costi in un settore che è ormai sopraffatto da fenomeni di “following aggressivo”. Un tentativo che, visto il proliferare di dispositivi con tale dotazione, sembra essere miseramente fallito già in partenza.
Personalmente penso che le aziende produttrici dovrebbero invece investire maggiormente sullo sviluppo software e, in particolare, sull’ottimizzazione dell’autonomia delle batterie, ancora decisamente inadeguate e “indietro” rispetto ai progressi evidenziati dagli altri comparti.
Tuttavia, l’Mlais M7 resta un dispositivo molto conveniente nel rapporto qualità/prezzo, ovvero uno smartphone che potreste decidere tranquillamente di acquistare, tenuto conto però dei bug evidenziati in questa recensione.
Ti è piaciuta questa recensione? Per non perdere le altre seguimi anche su Twitter!