Indiscrezione alquanto strana quella che stanno riportando in queste ore alcuni portali asiatici che vedrebbe interessate Xiaomi ed un’altra azienda cinese dal nome Leten. Posta così, la situazione non presenterebbe nulla di straordinario, ed infatti, al netto del segmento di mercato presidiato da questa sconosciuta Leten, non vi è nulla…Si tratta di un semplice investimento!
Anzi per meglio dire “si tratterebbe“, perché allo stato attuale non siamo riusciti a recuperare nessun riscontro semi-ufficioso; un investimento (si parla però di circa 300 milioni di yuan, più o meno 43 milioni di euro) in un’azienda che, come tantissime altre oggi giorno, producono sex-toys, comuni giocattoli erotici.
Leten per chi legge è sicuramente un nome che non vi dirà poi molto, a meno che non siate appassionati di questi apparecchi elettronici, in Cina però il brand sembra andare davvero forte, tanto da aver attirato lo scorso Gennaio l’attenzione di un gigante come TaoBao, il principale market-place online in patria controllato dal gruppo Alibaba, dal quale avrebbe ricevuto liquidità per circa 900 milioni di yuan (circa 129 milioni di euro).
Potremmo dirvi che Lei Jun & co. probabilmente hanno deciso di investire in un’azienda di questo tipo perché a livello di cultura d’impresa, valori e mission, condividono diverse cose, perché tra le sue realtà potrebbero nascere sinergie (ed è virtualmente vero perché i giocattoli hard prodotti da Leten sono controllabili via smartphone) ma crediamo che niente come il valore atteso di questo mercato possa esprimere meglio il nostro parere.
Stando a quanto pubblicato da un recente studio di settore, il valore complessivo di questo mercato sta crescendo a tassi incredibilmente elevati ed avrebbe raggiunto a fine 2014 una cifra che si aggira intorno ai 100 miliardi di yuan, vale a dire circa 14 miliardi e mezzo di euro!
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