Gionee M5, è giunta l’era della doppia batteria?

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La gara per lo smartphone più sottile al mondo è giunta, a causa dei limiti tecnologici, ad un momento di stallo e le aziende che hanno partecipato a quella competizione sono di nuovo alla ricerca di un trend di mercato da seguire. Ad esempio Gionee (che per un periodo ha dominato la  classifica dei dispositivi supersottili) è al lavoro su Elife E8 (dalle straordinarie qualità fotografiche) e, secondo un teaser appena apparso su Weibo, su un inedito Gionee M5 con due batterie integrate!

Le aziende cinesi si sono sempre mostrate molto attive nel proporre features originali ed innovative, e tra queste il produttore della serie Elife si è dimostrato tra i più arditi. La via che la società intende percorrere, in un contesto in cui le richieste energetiche dei nostri smartphone continuano ad aumentare e i terminali dalle batterie giganti raccolgono sempre più consensi, appare infatti giustificata ma coraggiosa.

Gionee M5

L’idea di utilizzare due batterie su Gionee M5 ci sembra alquanto strana e ci chiediamo quali vantaggi possa presentare rispetto all’utilizzo di un singolo elemento di maggiore capacità. Il post su Weibo cita la possibilità di effettuare il cambio di batteria a caldo (senza spegnere il device) ed un’autonomia totale stimata in quattro giorni, ma l’utilizzo di due celle separate dovrebbe richiedere circuiteria aggiuntiva con un ingombro complessivamente maggiore.

I dettagli sulla tecnologia utilizzata, in ogni caso, non sono ancora noti, ed ogni giudizio a riguardo è quindi prematuro. Sono totalmente assenti anche le indicazioni riguardo l’hardware su cui sarà basato il futuro Gionee M5, ma siamo sicuri che sentiremo ancora parlare di questo device.

Credete che l’era della doppia batteria stia per iniziare?

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