Se siete nostri lettori avrete sicuramente già sentito parlare del progetto Android One, programma studiato e messo in piedi da Google per incentivare i paesi emergenti dove il digital divide è maggiore è un problema molto forte. Durante l’evento Google I/O di ieri, BigG ha annunciato ieri novità riguardo a tale progetto che, indirettamente, ci riguardano da vicino…
Da quanto dichiarato ieri a San Francisco, il colosso di Mountain View sarebbe molto contento dei risultati maturati sino ad ora da Android One, tanto da essersi preparata per entrare anche in nuovi mercati, tra cui: Brasile, Russia, Messico, Indonesia ed ovviamente anche Cina!
Secondo le analisi fatte da Google, il mercato degli smartphone nei mercati in esame potrebbe crescere di circa 1.2 miliardi di unità nel 2016, dunque ci sarebbe ampio spazio per crescere. Senza snaturarsi però, Android One nasce per particolari segmenti del mercato e cosi è.
Google non ha ben chiarito come intende penetrare il grande mercato cinese, non ha rivelato nemmeno i produttori a cui conta di affidare la produzione dei terminali (Xiaomi si era già detta interessata in tempi non sospetti), ma una cosa è certa: vista l’aspra guerra di prezzo che ha portato alcune aziende a realizzare buoni terminali già da 399 yuan, il prezzo dovrà essere necessariamente studiato bene.