Semplicità e funzionalità sembrano non essere più sufficienti in un mercato dominato da prodotti premium. TCL i709M risponde alle nuove richieste degli acquirenti, puntando su un estetica curata con l’immancabile supporto ai 64 bit.
Che una svolta in tale direzione fosse necessaria era ormai chiaro a molte aziende cinesi. Queste ultime, infatti, hanno mostrato negli ultimi tempi un’attenzione sempre crescente all’aspetto qualitativo dei loro prodotti. Brand ritenuti da sempre economici, ad esempio, ci hanno regalato ultimamente piacevoli sorprese (Elephone P7000 vi dice niente?).
Da quel che possiamo vedere, TCL i709M si presenta proprio con gli elementi stilistici che ci aspetteremmo da un device premium. La lega d’alluminio, utilizzata per la scocca unibody, ed il vetro temperato, che ricopre sia il lato frontale che quello posteriore, alimentano l’impressione di trovarsi di fronte ad un dispositivo ottimamente curato e progettato. La scelta delle colorazioni, ristretta ai classici nero e bianco, consente poi al terminale di mantenere una raffinata sobrietà, ricercata da molti utenti.
Colpisce la cura riservata ai dettagli. La scocca posteriore, ad esempio, è impreziosita da un disegno a rombi 3D, preferibile al classico sfondo omogeneo solitamente presente nei dispositivi più economici.
TCL i709M è basato sul SoC Mediatek MT6732 (quadcore a 64 bit da 1.5 GHz), affiancato da 1GB di RAM e 8GB di ROM. Si tratta di specifiche di basso livello, che saranno comuni alla maggior parte dei dispositivi economici del prossimo 2015, solamente in parte bilanciate dai buoni valori del comparto fotografico. Quest’ultimo, infatti, può contare su un sensore frontale da 5 Megapixel e su uno posteriore da 13 Megapixel.
Non manca, ovviamente, il supporto dual sim e la compatibilità alle reti LTE. La batteria, da 2100 mAh, consente di contenere le dimensioni in 141.7 x 70.9 x 7.65 mm ed Android è presente nella versione 4.4 KitKat.
Alla luce di queste caratteristiche questo TCL i709M, già disponibile in Cina a 1499 Yuan (circa 197 Euro), ci sembra proposto ad un prezzo eccessivo. Confidiamo, in ogni caso, in un rapido riallineamento di quest’ultimo a valori più in linea con il mercato in un prossimo futuro.
[GizChina.es]