Xiaomi Redmi Note, disponibile in India dal 24 novembre!

Xiaomi Redmi Note

Xiaomi ha già più volte dimostrato un particolare interesse per l’enorme mercato indiano, che si è rivelato una miniera incredibilmente ricca per la società. I suoi prezzi molto concorrenziali, inoltre, hanno creato una domanda davvero elevata, tanto che non ci è capitato raramente di parlare di record di vendite e di difficoltà di approvvigionamento per questo mercato.

Molti altri concorrenti agguerriti, tuttavia, hanno intenzione di guadagnare quote a scapito del colosso cinese. OnePlus, ad esempio, ha già spedito i primi inviti e Micromax, uno dei principali produttori del paese, ha recentemente annunciato una parternship con Cyanogen per lanciare un nuovo brand sul mercato. Anche Alcatel, infine, avrebbe intenzione di combattere Xiaomi con il suo One Touch Flash.

Il colosso cinese, ovviamente, non intende stare a guardare e, non contenta del successo ottenuto con i due smartphone finora lanciati su questo territorio (Mi3 e Redmi 1S), avrebbe deciso, secondo le parole di Rohit Ghalsasi, di rendere disponibile anche Xiaomi Redmi Note nel subcontinente asiatico.

Xiaomi redmi note

Il fondatore di MIUI India, nonché assistent product operation manager di Xiaomi India, ha infatti dichiarato sui social media che la data prevista per la commercializzazione del phablet è il 24 novembre.

Xiaomi avrebbe deciso di vendere questo prodotto al costo di 9.999 Rupie, circa 130 Euro al cambio attuale. Durante i lancio sul mercato indiano sia di Mi3 che di Redmi 1S, tuttavia, l’azienda ha sorpreso imponendo un prezzo inferiore a quanto previsto inizialmente. Questo ci spinge a pensare che probabilmente il listino definitivo sarà di circa 1000 Rupie più basso, cioè di circa 117 Euro.

Grazie ai prezzi incredibilmente aggressivi, inoltre, si prevede che Xiaomi conseguirà un nuovo record di vendite ed il tutto esaurito in pochissimo tempo. Ancora non si sa nulla su come verrà organizzato il processo di acquisto, ma pensiamo che i clienti interessati dovranno pre-registrarsi per partecipare alla vendita.

Siamo sicuri, in ogni caso, che l’offerta sul mercato indiano sta per diventare davvero vasta e concorrenziale, e questo non potrà che giovare anche al mercato internazionale.

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