Se le dimensioni non sono il piatto forte dell’Oppo N3, con l’R5 l’azienda cinese ha offerto al mondo degli smartphone una lezione di ingegneria, infrangendo il record dello smartphone più sottile al mondo precedentemente ottenuto da Gionee con il suo Gionee Elife S5.1.
L’Oppo R5, infatti, misura 148.9 x 74.5 x 4.85 mm di spessore, per un peso totale di 155 grammi.
Oppo R5, il video hands-on di GizChina.it
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La batteria del dispositivo è un’unità 2000mAh non removibile e dotata di ricarica VOOC.
Nonostante lo spessore estremamente ridotto, l’R5 è comunque un dispositivo molto solido, nella realizzazione del quale Oppo ha dedicato molta attenzione ai processi di produzione della scocca. Da tale attenzione scaturisce una sensazione nell’utilizzo assolutamente incredibile e un design che, senza esagerare, definirei unico.
La scocca dell’Oppo R5, infatti, è stata realizzata utilizzando due diversi materiali: il “comune” metallo e una più insolita ceramica. La scocca è stata poi verniciatura per ben 3 volte con un particolare composto di resina e altri 20 materiali, tali da rendere il feel e il design del dispositivo unico ed ottenere una maggiore dissipazione del calore.
Dopo aver toccato con mano il dispositivo, è possibile confermare quanto dichiarato in fase di lancio da Oppo: l’Oppo R5 è uno smartphone realmente rivoluzionario dal punto di vista del design e dei materiali costruttivi!
Tuttavia, come capita spesso, i dispositivi caratterizzati da uno spessore ridottissimo peccato in termini di funzionalità. L’R5, infatti, sarà dotato di soli 16GB di memoria interna senza la possibilità di espansione tramite micro SD. Inoltre, sul dispositivo non è presente il jack da 3.5 mm per gli auricolari.
Per ascoltare i brani presenti sul dispositivo, quindi, sarà possibile sfruttare lo speaker di sistema o l’O-Music, ovvero uno sorta di “mini-ipod made in Oppo” che potrà fungere da “filtro” tra lo smartphone e gli auricolari.
Le specifiche del dispositivo sono molto interessanti e tra le stesse troviamo un processore octacore Cortex-A53 Snapdragon 615 a 64-bit con clock a 1.5Ghz, 2GB di RAM, un display Amoled da 5.2 pollici con risoluzione FULLHD 1920 x 1080 pixel (423PPI), una fotocamera frontale da 5 mega-pixel e posteriore con sensore Sony IMX214 da 13 mega-pixel con apertura F/2.0, ovvero lo stesso che troviamo sull’Oppo FIND 7.
La fotocamera principale dell’R5 permetterà la registrazione di video alla risoluzione in 4k 2160p @30fps, 1080p @60fps e slow-motion (720p) @120fps.
Ovviamente anche l’Oppo R5 monta la ColorOS 2.0 basata su Android 4.4.4 KitKat. Sul dispositivo la nuova versione della ROM “made in Oppo” sembra girare molto bene, con un’ottima fluidità e apparentemente senza impuntamenti.
Completano le specifiche del dispositivo il supporto 4G LTE (sia TD-LTE che FDD-LTE) e il Wi-Fi a/b/g/n e Bluetooth 4.0. L’Oppo R5 è stato lanciato al prezzo di 2999 Yuan, al cambio attuale circa 385 euro e sarà disponibile a brevissimo in 3 diverse colorazioni, ovvero argento, grigio e oro.
Quelle riportate in questo articolo (e nel video collegati) sono ovviamente solo le primissime impressioni su questo dispositivo, scaturite da una prova molto breve.
Speriamo di poter testare al più presto approfonditamente questo dispositivo, in modo da poter valutare attentamente se all’incredibile design corrisponderà anche un’adeguata affidabilità e delle prestazioni all’altezza del brand Oppo.