Il nome Longrich 2 vi dice qualcosa? Se la risposta è negativa e non avete mai sentito parlare né di questo terminale né dell’azienda che lo produce è giunto per voi il momento di lasciarvi stupire.
A volte potremmo pensare, infatti, che il mercato degli smartphone cinesi si stia consolidando, con relativamente pochi grandi produttori che, grazie all’economia di scala, riescono ad offrire per primi ed al miglior costo gli ultimi ritrovati della tecnologia. Per fortuna, tuttavia, c’è sempre qualche piccola azienda che, nonostante le avversità dovute alla concorrenza aggressiva, riesce a stupirci presentando dei prodotti dalle caratteristiche di pregio ed offerti ad un prezzo assolutamente eccezionale.
Credete possibile, ad esempio, che un phablet da 6.5″ 1920 x 1080 FHD, con supporto LTE e processore a 64 bit possa essere immesso sul mercato ad un prezzo tale da far impallidire anche la serie Redmi di Xiaomi? Io non l’avrei mai detto, eppure questo terminale esiste ed ha un nome: Longrich 2.
Se le dimensioni generose vi lasciano comunque perplessi, ascoltate almeno il prezzo, che si ferma alla cifra di 699 Yuan, al cambio attuale meno di 92 Euro!
Essendo un prodotto economico non stupisce che il cuore del terminale sia a firma Mediatek, modello Mt6752, che integra otto core Cortex-A53 (che operano alla frequenza di 2GHz) ed una GPU Mali-T760. Un processore niente male, quindi, che è affiancato da ben 32 GB di memoria interna, 2 GB di Ram ed una fotocamera da 13 megapixel. La batteria è da 3300 mAh, non manca l’NFC ed il modem del SOC garantisce il supporto alle reti FDD-LTE italiane.
Probabilmente state pensando che 6.5″ sono in ogni caso un po’ troppi per i vostri gusti, e vi chiedete come mai l’azienda non abbia puntato su una taglia minore, alla portata delle tasche dei consumatori anche fisicamente, oltre che economicamente.
La risposta è che la fascia di mercato degli smartphone è già fittamente popolata, e per una azienda poco conosciuta è più facile farsi un nome in una nicchia di mercato dove big del settore sono meno presenti. Nulla ovviamente vieta che un prodotto più piccolo arrivi in un secondo momento, ma per il momento ci dobbiamo “accontentare” di questo interessante phablet.
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