Nell’ultimo periodo è più volte circolata l’indiscrezione che il futuro topgamma di Oppo, l’Oppo Find 7, quando verrà svelato al Mobile World Congress di Barcellona sarà equipaggiato con fotocamera MEMS. Un’ipotesi che potremmo giudicare verosimile visto che alcune unità sono già state prodotte, ma per quanto riguarda il “prodotto finale”, quello distribuito sul mercato, la situazione potrebbe cambiare.
In un recente comunicato stampa Tessera Technologies, società controllante di Digital Optics e produttrice dei moduli MEMS, ha ufficialmente annunciato che la produzione di questi ultimi cesserà per un periodo indefinito a causa di una “ristrutturazione aziendale”.
Le speculazioni del momento vorrebbero che l’azienda produttrice non stia effettivamente bloccando la produzione per ristrutturazione interna quanto piuttosto perchè pare che stia tentando di vendere o concedere la licenza della tecnologia MEMS ad altre compagnie. Dunque è possibile che in futuro (un futuro però non prossimo) vedremo probabilmente queste unità sui nostri device.
In seguito ad un’approfondita analisi interna, abbiamo deciso di cessare le attività di produzione di DOC (Digital Optic Cameras)… nel frattempo stiamo però riflettendo su nuovi metodi per capitalizzare il brevetto DOC, tra cui vendita, licenza o altro.
Non è tutto però. Recentemente infatti Samsung e Tessera hanno siglato un accordo per usufruire reciprocamente dei rispettivi brevetti. Cosa vuol dire questo? I termini dell’accordo non sono stati resi noti…
A quanto pare Tessera starebbe tornando alle origini: realizzare tecnologie in collaborazione con compagnie come Samsung a cui poi concedere poi licenza d’uso. La parentesi “indipendente” quindi potrebbe essere stata solamente un tentativo di liberarsi da influenze esterne e trasformarsi in produttore completamente autonomo.
Ad ogni modo Tessera manterrà in vita un piccolo di team di sviluppo per la tecnologia MEMS:
Continuiamo a credere che la nostra tecnologia MEMS/CAM sia unica e fortemente innovativa e che in futuro potremmo vederla implementata sui dispositivi mobile. A tal fine, abbiamo intenzione di mantenere attivo un piccolo team di ingegneri per favorirne lo sviluppo.
Pare quindi verosimile l’ipotesi che Tessera conceda l’utilizzo di questa nuova tecnologia ad aziende come Samsung od Oppo. La cessazione delle attività però fa sembrare alquanto improbabile un impiego su uno smartphone in tempi rapidi. Se andrà bene (azzardiamo…) lo vedremo sul futuro device Oppo o sul “successore” del Galaxy S5.
Speriamo di darvi nuove info quanto prima!
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