Dopo l’evento spettacolo del mese scorso a Mountain View, che nello stupore di tutti sancì l’accordo di partnership tra Google e Nestlè per la nuova release di Android, 4.4 Kitkat…dopo i primi screenshot trapelati che mostravano il design della nuova tastiera e le foto (probabilmente fake..) apparse la settimana scorsa…ora delle nuove foto (presumibilmente reali) pubblicate sulla rete ci danno “finalmente” l’idea di come sarà la futura versione del più popolare OS al mondo.
Dopo i numerosi leaks mai confermati dell’ultimo mese, il team di Gadget Helpline è riuscito a mettere le mani sulla build KRS65B di Android 4.4. E’ giusto dire che, con certezza quasi matematica, questa non sarà la versione definitiva, anzi…
Lo si capisce abbastanza presto, dopo l’accensione non c’è accenno alla tavoletta di KitKat. L’Easter Egg è tra l’altro una grande “K” davanti ad un spicchio di limone a significare che la build in questione è probabilmente quella della versione Key Lime Pie.
Vale la pena però analizzare le peculiarità emerse, quantomeno le note positive, che potrebbero essere mantenute in quella che sarà la versione finale.
Novità
Nonostante le precauzioni del caso, le caratteristiche di cui si vociferava nell’ultimo periodo sono semplici da trovare.
Nelle “Impostazioni” Google ha creato due sezioni molto interessanti:”Payments”, che potrebbe alludere ad un sistema di configurazione per i pagamenti tramite NFC senza ricorrere ad app terze e “Printing”, probabile sistema remote di gestione della stampa documenti. In questo caso l’analisi si è fermata alla sezione, visto che cliccandola appare solamente una schermata bianca…Google magari ci sta lavorando!
Ulteriori modifiche nelle Impostazioni sono state riscontrate nel Wireless Display al cui interno troviamo il riferimento alla tecnologia Miracast, forse per fronteggiare le recente introduzione di AirPlay da parte di Apple nella connessione wireless alla TV; e nell’inserimento di una nuova opzione dal nome “Manage Mobile plan” all’interno della sezione Wireless e Reti.
Un’altra bellissima novità sarebbe legata alla connessione via hotspot, in quanto le applicazioni in background sui dispositivi connessi vengono bloccate dal fornire dati personali aggiuntivi alla rete a cui si è collegati.
Foto
Chi si aspettava cambiamenti rivoluzionari potrebbe rimanere deluso. Dalla schermata di blocco, passando per le varie home screen fino alla barra di notifica i cambiamenti sono minimi; le animazioni sono sicuramente più fluide e le icone nella barra notifiche sono in bianco brillante.
Un cambiamento importanto pare averlo ricevuto il Dialer. Nella foto qui in basso, si vede bene l’attenuazione del nero e un brillantezza notevole che esalta l’azzurro, colore dominante, dei numeri e della grande barra inferiore con la quale si chiama, si visualizza la cronologia delle chiamate e si accede al menù.
Fotografia
Le opzioni di fotoritocco di Android 4.2 JB sono state migliorate con l’aggiunta del Tilt-Shift, di nuove opzioni di messa a fuoco ed effetti vari.
Esplorando il menù, nella sezione Galleria, scopriamo qualcosa di più sull’opzione Printing. “Print” è un opzione del menù della visualizzazione ‘immagine che permetterebbe di salvare i file convertendoli in PDF o di inviarli ad una stampante collegata in rete per realizzare una stampa cartacea.
Un opzione veramente ben fatta, con tanto di opzioni per il formato carta, stampa in bianco o nero, pagine da stampare, numero di copie..
Nuove App
Sotto questo aspetto cambia veramente poco. Ovviamente, sono presenti tutte le app pre a marchio Google incluse (Drive, Keep, ..); l’unica novità riguarda QuickOffice, attraverso cui si potrebbe salvare un file e trasformarlo in PDF.
Impressioni
Questo Android 4.4 KitKat, la cui build non ci stanchiamo di dire che è sicuramente non attuale, sembra essere un aggiornamento di JB. Certo, con l’aggiunta di alcune funzionalità interessanti, ma comunque un “capitolo 4” della serie Jelly Bean.
Icone ed immagini sono d’altro canto più lucide, pulite ed il sistema, nella sua globalità, sembra rispondere alle sollecitazioni più rapidamente.
Noi siamo fiduciosi e non vediamo l’ora di mettere le mani sulla versione finale, che dovrebbe essere presentata insieme al nuovo gioiello Nexus, Nexus 5.
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