Come ormai noto a tutti, Xiaomi è una delle aziende leader nel mercato degli smartphone in Cina e in altre regioni Asiatiche, ma da qualche tempo ha dimostrato un particolare interesse per il mercato statunitense. Pochi mesi fa, infatti, l’azienda ha inaugurato il suo primo store negli USA, sul quale però non è venduto il prodotto Xiaomi principale, ovvero gli smartphone.
Il Wall Street Journal nelle ultime ora ha pubblicato una dichiarazione rilasciata direttamente dal presidente Xiaomi, Bin Lin, il quale ha ribadito che la compagnia ha già predisposto un piano per la sua espansione negli Stati Uniti d’America.
Non abbiamo ancora una data precisa, ne sappiamo se effettivamente l’azienda cinese sarà in grado di riuscire in questa grande “migrazione”, ma già all’inizio di quest’anno Hugo Barra (exec Xiaomi) aveva anticipato questo progetto e, allo stesso tempo, aveva sottolineato quanto quest’ultimo fosse davvero impegnativo per Xiaomi, non solo per il capitale da investire, ma anche per l’adattamento da apportare ai device stessi.
Xiaomi, inoltre, potrebbe essere molto interessata agli USA soprattutto per espandere il suo portfolio dei brevetti, in quanto, come ormai noto, l’azienda non opera esclusivamente nel campo degli smartphone, ma anche in quello del fitness, dell’intrattenimento e in quello “smart home”.
Hugo Barra conclude la sua dichiarazione affermando che l’azienda attualmente non è ancora pronta per questo grande passo e che, molto probabilmente, avrà davanti a se ancora un duro anno di lavoro per presentarsi al meglio sul mercato statunitense. Il punto sottolineato più volte però è sempre lo stesso, Xiaomi vuole mettere in pratica i suoi piani per sbarcare nel “Nuovo Mondo”.