Meizu Pro 5, la recensione esclusiva di GizChina.it

Meizu Pro 5

A poco più di una settimana dal lancio del dispositivo, vi proponiamo oggi una nuova esclusiva targata GizChina.it, ovvero l’attesissima recensione del nuovo Top di Gamma di Meizu, il Meizu Pro 5.

Il Pro 5, qui recensito in versione internazionale, è caratterizzato da un pacchetto specifiche di altissimo livello, ma sarà necessario verificare se quanto riportato “su carta” corrisponde anche a delle prestazioni di pari livello. Scopriamolo insieme nella recensione che segue!

 

Meizu Pro 5, la recensione esclusiva di GizChina.it

Meizu Pro 5 – Unboxing e Preview

Meizu Pro 5 – Design e materiali

Il design del Pro 5 riprende chiaramente le linee del precedente Meizu MX5, ma ovviamente con delle dimensioni maggiorate, dato il display dalla diagonale superiore.

Parliamo, infatti, di un dispositivo che misura 156.7 x 78 x 7.5 mm di spessore, per un peso totale di 168 grammi batteria da 3050mAh inclusa. Un peso, quindi, non “da record”, ma comunque non eccessivo e ben bilanciato su tutta la superficie del terminale.

Meizu Pro 5 vs Meizu MX5: galleria fotografica

La scocca posteriore del device è un monoblocco metallico realizzato con taglio diamantato e caratterizzato da una suddivisione in 3 blocchi, due dei quali, quello superiore e inferiore, costruiti con un materiale apparentemente plastico (al tatto leggermente ruvido), ovviamente per scongiurare la schermatura delle antenne.

La finitura metallica della backcover del Meizu Pro 5, pur garantendo al dispositivo eleganza e aspetto “premium”, risulta essere un po’ scivolosa, in particolare nell’impugnatura ad una sola mano.

Meizu Pro 5 – Display

Il display in dotazione al Meizu Pro 5 è un’unità Super Amoled a matrice diamantata dall’ampia diagonale di 5.7 pollici, caratterizzato da una curvatura 2.5D, una risoluzione FullHD 1920 x 1080 pixel e una densità di 387PPI.

Nei vari giorni di test quello del Pro 5 è risultato essere un ottimo pannello, caratterizza da un’altrettanto ottima riproduzione di tutta la gamma cromatica, con buoni angoli di visuale e con solo un leggero viraggio nel bianco alle angolazioni più estreme.

La luminosità generale è ottima, anche se il sensore per la regolazione automatica, seppur reattivo, risulta essere un po’ “tendente al ribasso”. Buona anche la visualizzazione con pannello esposto alla luce solare diretta.

Il display del Pro 5 è inoltre protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 3, sul quale è stato operato un buon trattamento oleofobico.

Molto reattivo e preciso anche il touchscreen ed infatti il Pro 5 è esente da fenomeni di Ghost Touch, lag o impuntamenti.

Meizu Pro 5 – Memoria interna

Il sample in prova è dotato di 32 GB di memoria interna di tipo UFS 2.0, espandibili grazie alla presenza di uno slot micro SD (fino a 128GB) e tutti allocati in un’unica partizione.

Tuttavia, l’utilizzo di una micro SD rappresenterà l’automatica rinuncia al supporto dual SIM, in quanto lo slot per la scheda di memoria è condiviso con quello della prima “scheda telefonica”.

Meizu Pro 5 – Hardware e performance

Sotto l’elegante scocca metallica del Pro 5 troviamo un potente processore octacore Samsung Exynos 7420 64-bit, un chipset con architettura big.LITTLE (4 core Cortex-A57 con clock a 2.1Ghz e 4 Corte-A53 con clock a 1.5Ghz) e processo produttivo a 14nm, affiancato da una GPU Mali-T760 MP8 e da 3 o 4 GB di RAM DDR4 a seconda della versione.

Il nostro sample è la variante da 3GB di RAM e 32GB di memoria interna. La versione da 4GB di RAM è invece dotata di uno storage da 64GB.

La combinazione hardware lascia poco spazio al caso ed infatti il sistema del Meizu Pro 5 risulta essere non solo estremamente fluido, ma anche caratterizzato da un’eccellente gestione delle temperature di esercizio.

Le misurazioni della temperatura che vedete in foto sono state eseguite successivamente al download e all’esecuzione dei benchmark e del test Real Racing 3 che seguono.

Meizu Pro 5 – Antutu Benchmark

Test di benchmark eseguiti con il Meizu Pro 5:

Meizu Pro 5 – Test di gaming con Real Racing 3

Meizu Pro 5 – Fotocamere

Il Meizu Pro 5 è dotato di una Fotocamera principale con sensore Sony IMX230 da 21 mega-pixel con apertura F/2.2, 6 lenti, doppio flash LED dual Toneprocessore ISP dedicato ed Autofocus ad infrarossi (meglio conosciuto come “Laser“).

A differenza del precedente Meizu MX5 l’autofocus laser appare meglio ottimizzato e, quindi, più veloce e affidabilità nella messa a fuoco.

La Fotocamera frontale è invece un sensore Omnivision OV5670 da 5 mega-pixel con apertura F/2.0 che garantisce delle ottime selfie, anche in condizioni di luminosità non ottimale.

I numeri e il “pixellaggio”, dunque, ci sono tutti per far di quello del Pro 5 un ottimo comparto fotografico. Ma vediamo come si è comportato il dispositivo negli scatti.

In generale, gli scatti realizzati con il Pro 5 risultano essere quasi sempre di ottimo livello e in quasi tutte le condizioni di scatto.

Ben implementato l’HDR, che, nella maggior parte dei casi, migliora la resa dei colori e dell’esposizione generale dello scatto, ottime le macro, buona la riproduzione dei contorni dei soggetti lontani negli scatti panoramicie, quindi, in generale un ottimo comparto fotografico.

Galleria completa di scatti realizzati con il Meizu Pro 5

Meizu Pro 5- test video in 4K

Come già accaduto in precedenti occasioni, stiamo rilevando dei problemi nel caricamento su YouTube del test di registrazione video in 4K. Il video risulta bloccato sulla fase dell’elaborazione.

Meizu Pro 5 – Connettività e telefonia

Il Meizu Pro 5 è dotato di un doppio Slot SIM, entrambe in formato Nano ed entrambe con supporto alla connettività LTE (fino a 300Mbps). L’aggancio del segnale risulta molto veloce, anche nel cambio cella in mobilità e, come già visto sull’MX5, è possibile switchare a caldo la connettività LTE tra una SIM e l’altra mediante l’apposito menu nelle impostazioni di sistema.

Eccellente la qualità dell’audio in chiamata, sia in capsula auricolare che quello catturato dal microfono.

Alto e pulito il volume in vivavoce, assolutamente privo di distorsioni anche se impostato al livello massimo. Ottimo anche l’audio in cuffia auricolare, sia in chiamata che nella fruizione musicale. Il Meizu Pro 5, infatti, è dotato di un chip audio dedicato ES9018K2M (lo stesso del Meizu MX4 Pro e dello Xiaomi Mi Note Pro) con un amplificatore professionale OPA 1612, che garantisce un audio in cuffia potente, pulito ed equilibrato.

Tuttavia, il comparto connettività del Pro 5 nasconde anche il principale bug rilevato sul dispositivo, ovvero un problema relativo al dual SIM e, più in generale, alla connettività.

Il primo riguarda la saltuaria perdita completa del segnale (molto rara), che obbliga ad un riavvio del dispositivo per ripristinare la corretta funzionalità di rete.

Il secondo, anch’esso molto saltuario, è relativo all’impossibilità di eseguire delle chiamate vocali quando sono attive entrambe le SIM, in quanto il tentativo di esecuzione della chiamata genera un crash del dialer. Per risolvere è necessario anche in questo caso riavviare o disattivare una delle due SIM.

I due bug, ovviamente, sono di natura software e, quindi, facilmenti risolvibili. Inoltre, è doveroso sottolineare che la ROM di cui è dotato il Meizu Pro 5 non è ancora quella definitiva, in quanto la versione internazionale del device sarà lanciata sul mercato con la Flyme 5.0 out-of-the-box.

Il comparto connettività del Pro 5 è completato dal WiFi a/b/g/n/ac dual band, Bluetooth 4.1 con BLE, NFC GPS, tutto perfettamente funzionante e caratterizzato da buone prestazioni.

Meizu Pro 5 – Batteria

La batteria in dotazione al Pro 5 è un’unità non removivile da 3050mAh, per la quale Meizu ha garantito in fase di lancio dei consumi ridotti e, più precisamente ben 8 ore di schermo acceso.

L’autonomia del dispositivo è buona, ma le 8 ore di schermo acceso non sono attualmente garantite e questo, probabilmente, perché Meizu si riferiva all’utilizzo del Pro 5 con installata la Flyme 5.0.

Allo stato attuale, con la Flyme 4.5 a bordo, il Meizu Pro 5 permette di coprire tranquillamente una giornata di utilizzo intenso e, più precisamente, più di 4 ore di schermo acceso, le quali, per la maggior parte degli utilizzatori, potrebbero rappresentare anche 2 giorni di utilizzo più soft.

Ovviamente i risultati riportati si riferiscono all’utilizzo con entrambe le SIM attive, al 90% in 3G/4G (10% in WiFi) e con switch tra modalità bilanciata e prestazioni (50% del tempo con l’una e 50 con l’altra).

Batteria del Pro 5, quindi, promossa, ovviamente in attesa della prova con la Flyme 5.0.

Una delle novità di questo Pro 5 è anche la dotazione di una porta USB Type-C, dotata di mCharge 2.0 (la “Ricarica Rapida” di Meizu) grazie al quale sarà possibile ricaricare il dispositivo da 0 a 100 in circa 1 ora e 15/30 minuti.

Meizu Pro 5- Software

Parlare del software in dotazione al Meizu Pro 5 ha forse poco senso, in quanto sul dispositivo troviamo “temporaneamente” installata, come già anticipato, la Flyme 4.5.4i basata su Lollipop 5.1. Infatti, è atteso nelle prossime settimane l’aggiornamento per il Pro 5 alla nuova interfaccia Flyme 5.0, del quale, ovviamente, pubblicheremo un focus approfondito.

Tuttavia, nonostante sia un software “temporaneo”, il giudizio sulla Flyme installata sul Meizu Pro 5 è comunque positivo, in quanto, fatta eccezione per i bug prima riportati, la ROM risulta essere molto fluida e, in generale, stabile.

Meizu Pro 5 – Considerazioni finali

Con il Pro 5 Meizu ha ufficialmente lanciato la sfida ai Top Brand mondiali, dotando il suo nuovo Top di Gamma di un hardware di altissimo livello e molto ben ottimizzato. Infatti, a prescindere dalle sigle e dai numeri (ad esempio i benchmark), la coerenza rilevabile nel Meizu Pro 5 tra scheda tecnica e prestazioni fa del dispositivo “lo smartphone da battere” nell’immaginario campionato della telefonia mobile.

Insomma, un dispositivo che “riesce” laddove molti altri smartphone hanno mostrato il fianco e che si candida al titolo di miglior Top di Gamma cinese (e, forse, non solo) del 2015.

Ovviamente, il giudizio completo sul Meizu Pro 5 è rimandato successivamente al test con la Flyme 5.0, in quanto il software attualmente installato non è quello concepito per l’uscita sul mercato del device e, quindi, non valutabile al 100% nell’economia di questa recensione.

Per quanto riguarda la disponibilità sul mercato italiano, siamo in attesa di maggiori informazioni dal rivenditore ufficiale nazionale Meizumart.it.

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