Continua inarrestabile la crescita in Europa di Xiaomi e del suo ecosistema. E anche dopo essere salita sul podio ed essere diventata il terzo produttore di smartphone nel vecchio continente, il colosso cinese continua a non puntare solo sul mondo dei dispositivi mobili e a spingere su un ecosistema di prodotti più svariati progettati sia in casa, che provenienti da molte piccole startup delle quali poi vende e garantisce i dispositivi.
Il prodotto di cui parliamo oggi però, è progettato proprio da Xiaomi e fa parte di quei dispositivi che sicuramente aumenterà la quota di mercato dell’azienda, grazie ad un rapporto qualità prezzo davvero eccezionale: si chiama Mi Curved Gaming Monitor 34, è chiaramente un display per PC e Mac, ha una risoluzione WQHD, una curvatura 1500R ed un refreshrate di 144 Hz.
Insomma, è un monitor che strizza l’occhio anche ai videogiocatori, ma che è perfetto anche per chi con i giochi non ci vuole avere niente a che fare. E lo è soprattutto per il prezzo: arriverà ufficialmente in Italia entro settembre a 449 euro, ma è già possibile acquistarlo su BanGood spedito dall’Europa (quindi senza dogana e con consegna veloce) a 372 euro (coupon in basso). E non voglio spoilerarvi la recensione, ma a questo prezzo non si potrà trovare nulla di meglio.
Indice
Recensione Xiaomi Mi Curved Gaming Monitor 34
Contenuto della confezione
La confezione del monitor curvo da gaming di Xiaomi è quella tipica dell’azienda, realizzata totalmente in cartone e senza alcuna immagine a colori. È lo è anche il suo contenuto, che però è decisamente ricco di accessori. Oltre al Mi Curved Gaming Monitor 34 vero e proprio, è presente uno stand verticale che permette di personalizzare l’altezza del pannello e la rotazione sull’asse verticale, una basetta alla quale andrà fissata la staffa verticale (che, ammettiamolo, è realizzata in plastica ed è forse l’unica nota “cheap” del prodotto), oltre che ai cavi necessari per la connessione al computer, la manualistica ed una serie di viti che serviranno qualora si volesse montare il monitor su una staffa a parete: il Mi Curved Gaming Monitor è compatibile con lo standard Vesa 100.
Design e materiali
La cosa che lascia a bocca aperta a prima vista, sono le cornici su tre dei 4 lati del monitor, che sono di dimensioni decisamente ridotte, il design è minimalista e pulito, anche se la cornice inferiore è leggermente più spessa e realizzata con un materiale plastico forse un po’ troppo leggero: nel nostro sample, ad esempio, nell’angolo in basso a destra non aderisce perfettamente al pannello, il che non è nulla di importante, ma sono particolari costruttivi sui quali l’azienda dovrebbe lavorare meglio.
Eccellente però il sistema pensato da Xiaomi per nascondere i cavi: sia lo stand da scrivania che la parte inferiore del monitor (quella in prossimità degli ingressi) hanno una cover magnetica all’interno della quale si potranno nascondere tutti i fili necessari per utilizzare il monitor.
Gli ingressi sono 4, 2 DisplayPort e 2 HDMI, e nonostante il monitor da gaming di Xiaomi non sia dotato di speaker integrati, integra un’ingresso al quale collegare il jack delle cuffie da 3.5 millimetri. Purtroppo però, non è dotato di alcuna porta USB, men che meno di una USB-C, che avrebbe reso la connessione e la carica del computer decisamente più veloce ed immediata.
Ad ogni modo, la mancanza di un paio di speaker si fa sentire, certo è un monitor da gaming e probabilmente chi lo acquisterà per giocare utilizzerà le cuffie o un paio di altoparlanti di alta qualità, ma per il mio utilizzo avrei preferito anche un paio di speaker di qualità medio/bassa, giusto per i suoni di sistema. Tant’è che, per risolvere il problema, li ho dovuti acquistare a parte (ed incollare con il biadesivo sul retro del pannello, in modo da non averli sempre avanti le scatole). Sono piccolezze, ma è proprio su questi dettagli che l’azienda cinese dovrebbe concentrarsi, perché per il resto si tratta di un monitor fantastico.
I pulsanti per il controllo dell’OSD sono posizionati sul retro, in prossimità dell’unico LED di stato presente sul monitor, e la gestione del menu è semplice ed intuitiva, anche grazie ad una sorta di guida in prossimità dei tasti fisici che si andranno a utilizzare.
Caratteristiche tecniche – Xiaomi Mi Curved Gaming Monitor 34
Così come lascia supporre il nome, il monitor da gaming di Xiaomi utilizza un pannello con una diagonale da 34” in formato 21:9 e con una curvatura 1500R. Certo non è un pannello estremamente curvo, ma è curvo abbastanza da garantire un’esperienza di gioco (e lavorativa) immersiva e non stancante. Il pannello vero e proprio è un VA realizzato da Samsung, facilmente riconoscibile per la resa cromatica dell’immagine, che è in grado di riprodurre 16,7 milioni di colori, ha un rapporto di contrasto di 3000:1 ed una luminosità di spicco che può arrivare fino a 300 nits: e, credetemi, sono tanti soprattutto in un ambiente non estremamente illuminato.
La frequenza di aggiornamento è di 144 Hz con un tempo di risposta di 4 ms, è compatibile con la tecnologia AMD FreeSync e – almeno secondo l’azienda – è in grado di coprire il 121% della gamma colori sRGB e l’85% della gamma colori NTSC: dati che, nei nostri test, si sono rivelati (quasi) veritieri.
Qualità video
Recensire un monitor del genere e raccontare le proprie impressioni non è mai semplice. Perché per riuscire a dare un valore qualitativo al pannello è necessario effettuare dei test che poi, per molti, in una recensione risulterebbero forse troppo tecnici e noiosi. Fatto sta però, che noi i test li abbiamo eseguiti e non solo possiamo dirvi che i risultati sono più o meno in linea con quanto dichiarato dall’azienda, ma che in alcuni casi ci hanno anche impressionato (soprattutto considerando il prezzo e la destinazione da gaming del prodotto).
E lo hanno fatto a partire dal delta E, che ha un valore medio di 1,65 ed un valore massimo di 2,84, il che è davvero impressionante per un monitor pensato per giocare. La copertura colore sRGB nei nostri test ha totalizzato un tondissimo 100% ed il rapporto di contrasto è sempre rimasto stabile su una media di 1550:1, il che è un ottimo risultato.
Buoni anche i cambiamenti di luminosità, che sono risultati stabili e uniformi anche in fase di regolazione, ed anche se non è di certo un pannello pensato per scopi ultra professionali, la retroilluminazione e l’uniformità del colore sono davvero eccellenti. L’unico neo di questo pannello, dipende dalla sua natura VA e riguarda gli angoli di visualizzazione: per riuscire a godere a pieno della qualità dell’immagine riprodotta, è necessario posizionarsi esattamente al centro della curvatura, altrimenti la qualità dell’immagine non sarà il massimo.
Sul mio Mac purtroppo, non sono riuscito ad utilizzarlo al pieno delle potenzialità di refresh rate, e sono stato obbligato a fermarmi ai 120 Hz, ma la compatibilità con i 144 Hz e la tecnologia AMD FreeSync, rende il monitor quello spirito da gaming che lo rende decisamente adatto anche ai giochi più frenetici.
Insomma, è inutile giocarci intorno ed entrare troppo nel tecnico, la realtà dei fatti è che Xiaomi ha fatto un lavoro eccellente con questo monitor e, che non me ne vogliano i fan dell’azienda, ma la qualità è talmente buona che è difficile credere che sia stato prodotto dal colosso cinese e venduto ad un prezzo così ridotto. Bravi.
Funzionalità avanzate
Oltre che a lavorare sulla qualità tangibile dello schermo, Xiaomi ha prestato molta attenzione anche al menu OSD controllabile con i tasti laterali nel quale, oltre alle impostazioni dell’immagine, sarà possibile anche gestire una serie di funzionalità avanzate pensate sostanzialmente per migliorare il multitasking e l’esperienza di gioco. Sono inclusi diversi preset di immagine, la modalità multi finiestra SBS e PiP, le impostazioni della velocità di risposta ed una particolare modalità chiamata LowBlue, pensata per eliminare le tonalità blu ed evitare che si stanchino gli occhi.
È proprio con il menu che si potrà scegliere tra diverse modalità di tempo di risposta, in modo da risolvere leggermente il problema dello Streaking (uno degli svantaggi dei pannelli VA), oppure selezionare le sorgenti della modalità multi finestra: si potranno affiancare due porte DisplayPort, oppure due porte HDMI, oppure ancora una porta DisplayPort e una HDMI, scegliendo poi anche la sorgente sonora tra le due. Ma se collegando due computer ed affiancandoli non c’è alcun problema di proporzioni e la risoluzione verrà adattata automaticamente, utilizzando una sorgente con uno screen ratio fisso (come ad esempio un decoder o una console) ed affiancandola in SbS, si andranno a perdere le proporzioni di immagine, ottenendo un risultato fuori rapporto e non molto bello da vedere.
Prezzo di vendita in Italia – Xiaomi Mi Gaming Curved Monitor 34
Il prezzo di vendita in Italia dello Xiaomi Mi Gaming Curved Monitor 34 è di 449,00 euro e la data di vendita nel Bel Paese è attesa entro settembre 2020. In soldoni, al momento in cui stiamo scrivendo questa recensione il monitor da gaming di Xiaomi non è ancora disponibile in Italia.
È però già possibile acquistarlo su Bangood, ad un prezzo decisamente più concorrenziale e con spedizione da Europa (quindi senza dogana e con consegna veloce): per portarsi a casa questa bestiolina, sarà necessario sborsare 372 euro utilizzando il coupon BGGM0730 (trovate il link in basso). E, a questo prezzo, vi assicuro che non si troverà niente con le caratteristiche dello Xiaomi Mi Gaming Curved Monitor 34.
Conclusioni
Appena Xiaomi ha presentato il monitor in Cina, lo scorso ottobre se non erro, subito mi sono chiesto quale fosse la reale qualità del pannello utilizzato. E, devo ammetterlo, sono partito con dei pregiudizi decisamente ingiustificati. Non me ne voglia Xiaomi, ma una volta acceso il display ho stentato a credere che si trattasse di un prodotto dell’azienda cinese.
Ha prestazioni relativamente elevate, un’ottima risoluzione, una buona luminosità ed una qualità dell’immagine fuori scala (chiaramente in positivo) per il prezzo a cui è venduto. Certo, la mancanza di una porta USB-C e degli speaker integrati si fa sentire, soprattutto per chi non lo vuole utilizzare esclusivamente per il gaming, ma non c’è dubbio che lo Xiaomi Mi Gaming Curved Monitor 34 diventerà il punto di riferimento per la sua fascia di prezzo, perché è uno dei migliori monitor da gaming che è possibile acquistare a cifre così ridotte.