Qualcomm, l’azienda americana produttrice della fortunatissima serie di processori per dispositivi mobili Snapdragon, ha annunciato ufficialmente che inizierà a produrre processori con otto core nel corso di quest’anno.
La prima azienda a tuffarsi nel mondo degli otto core effettivi è stata MediaTek, il colosso taiwanese che sfida Qualcomm a colpi di processori sempre più performanti, ma la strada dell’octa-core era già stata percorsa da Samsung, che con la sua serie di processori Exynos aveva optato per l’architettura big.LITTLE, che prevede l’uso alternato di quattro core meno performanti e quattro core molto potenti.
Adesso è arrivato il turno di Qualcomm, che entro quest’anno avvierà la produzione e la commercializzazione di chip octacore. Il primo sarà lo Snapdragon 615, un processore destinato alla fascia media degli smartphone. In seguito arriverà il processore top di gamma destinato ad i dispositivi di fascia alta, lo Snapdragon 810, seguito dal fratello minore con 6 core, lo Snapdragon 806. Sia l’810 che l’806 saranno processori a 64-bit.
I nuovi chip useranno processori a 20 nm, che dovrebbero garantire prestazioni migliori e durata della batteria incrementata, senza causare però grossi aumenti dei prezzi. Non sappiamo ancora quali saranno i primi smartphone a montare questi nuovi chip. I prossimi modelli top di gamma potrebbero venir fuori con lo Snapdragon 805, che non è stato ancora implementato in nessun dispositivo, mentre questi nuovi chip ad 8 core dovrebbero essere disponibili su prodotti della fine di quest’anno o dell’inizio del prossimo.
Alcune indiscrezioni vedono come potenziale primo smartphone octacore con processore Qualcomm il prossimo Samsung Galaxy Note 4, ma non c’è ancora nulla di certo. Certo è invece che la potenza computazionale dei dispositivi mobili continua a crescere a dismisura, offrendo hardware incredibilmente potenti. Non sembra però che il software sia pronto a sfruttare tutta questa potenza. Vedremo dunque cosa accadrà nel corso dei prossimi mesi, quali saranno le contromisure di MediaTek e quali saranno i primi produttori cinesi ad implementare chip 8 core a 64-bit realizzati da Qualcomm.
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