Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad dure prese di posizione dei governi mondiali nei confronti dell’utilizzo delle piattaforme social da parte dei più giovani, ma gli adulti potrebbero non essere i soli ad essere preoccupati. Una recente ricerca di Pew Reasearch, infatti, ha messo in luce le ansie e le preoccupazioni dei teenager che sembrano reputare dannosi i social media.
Non solo gli adulti, anche i giovani sono preoccupati dagli effetti dei social media
La ricerca, condotta su un campione di 1.391 teenager e genitori americani, ha dimostrato come ad essere preoccupati degli effetti dei social media non siano soltanto gli adulti, ma anche i giovani che li utilizzano con più frequenza. I numeri dello studio, infatti, vedono il 48% degli intervistati avere una visione “piuttosto negativa” dell’influenza che i social media hanno sui propri coetanei, mentre soltanto l’11% ha espresso un parere “piuttosto positivo“.
Gli intervistati, però, sembrano non credere che i social media possano fare del male a loro stessi personalmente: soltanto il 14%, infatti, è del parere che social e app abbiano un impatto negativo su di loro, ma sono più inclini a credere all’impatto negativo che possa avere sugli altri. I giovani, però, sono sempre più consapevoli di quanto tempo spendono online, con il 45% che crede di passare troppo tempo sui social.
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