Nel corso degli anni, ho provato praticamente tutti i robot aspirapolvere e lavapavimenti in commercio. Ne ho provati di medio gamma, di economici, di premium, insomma ne ho provati di ogni. Ed è anche per questo che quando vi dico che il Samsung JetBot Combo™ AI è come una “super car” dei robot, dovete credermi.

Vedete, oltre a quello degli smartphone, se c’è un settore particolare in cui l’azienda sudcoreana è in grado di mostrare davvero i muscoli è proprio quello dei prodotti domestici: climatizzatori, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, ovviamente le TV e così via. Insomma, Samsung è uno dei pochi brand che è davvero in grado di produrre una miriade di tipologie di dispositivi smart e, ogni volta che lo fa, non si limita al “compitino” ma inserisce sempre nuove funzionalità innovative.

Capirete quindi che tutto il mio entusiasmo per questo Samsung JetBot Combo™ AI non è solo dovuto al fatto di trovarmi al cospetto di un nuovo prodotto premium, ma soprattutto perché che sono giunto alla conclusione che si tratta di uno dei migliori robot aspirapolvere e lavapavimenti in assoluto, senza dubbio.

Un prodotto in cui, come vedremo, la vera marcia in più è dovuta ad una serie di algoritmi IA in grado di ottimizzare la pulizia per davvero. Un prodotto che, in quanto “supercar” dei robot aspirapolvere, si fa pagare.

Recensione Samsung JetBot Combo™ AI: il robot aspirapolvere e lavapavimenti più intelligente, che si pulisce con il vapore a 100°

Videorecensione Samsung JetBot Combo™ AI

Unboxing

Prima di tutto, una premessa: la confezione del Samsung JetBot Combo™ AI è piuttosto grande, ma non quanto quella di alcuni suoi diretti competitor. Ed è un bene, considerando che uno dei problemi più “fastidiosi” quando si acquista un dispositivo del genere, è capire che fine deve fare la scatola dopo averlo attivato.

Al suo interno, oltre al robot e alla base di autosvuotamento, sono presenti un sacchetto per la polvere, due panni rotanti con i relativi attacchi, una spazzola laterale, un filtro pre-motore ed i dischi per il lavaggio.

Design e materiali

Rispetto al Jet Bot AI+, il nuovo Samsung JetBot Combo™ AI cambia il design e punta a linee più eleganti e minimaliste. Il robot è ora rotondo, i tasti di controllo sono touch, ed assieme alla Clean Station Steam+ (ossia la base di ricarica e auto-pulizia) è realizzato con una plastica molto resistente di colorazione satinata in grigio: mossa molto furba perché tende a sporcarsi molto meno rispetto al bianco e rimane comunque adatta a praticamente tutti gli ambienti domestici.

È un robot aspirapolvere circolare dotato di una torretta LiDAR per la mappatura dell’ambiente che, però, questa volta è meno “ingombrante”: in sostanza, grazie a questa leggerissima riduzione della torretta laser e ad un design volutamente più compatto in spessore (ma non in diametro, che è leggermente più grande), Samsung JetBot Combo™ AI potrà andare anche in zone che per alcuni altri modelli sarebbero irraggiungibili.

Guardandolo anteriormente, si nota subito la prima novità: il nuovo sistema di rilevamento degli ostacoli. La tecnologia si chiama AI Object Recognition + AI Floor Detect e sfrutta tutta una serie di sensori anteriori che, assieme ad una telecamera (di cui vi parlerò a breve) non solo è un grado di rilevare gli ostacoli e tappeti ma è anche in grado di riconoscerli grazie all’intelligenza artificiale.

Inferiormente, poi, c’è un’altra novità. Samsung JetBot Combo™ AI integra una spazzola centrale motorizzata con Hair Grinder, progettata in modo da raccogliere capelli e peli di animali evitando che si aggroviglino, grazie ad una particolare struttura che li raccoglie verso il centro e li “taglia” durante il processo di pulizia: è un’idea tanto semplice quanto geniale, che ho testato quotidianamente con i peli dei miei tre cani e che funziona davvero molto bene.

I panni rotanti sono di dimensione standard e, come vedremo, al termine di ogni pulizia vengono lavati con acqua e vapore a 50/60 gradi ed anche se purtroppo non sono estendibili hanno dalla loro parte l’intelligenza artificiale. In sostanza, sfruttando la fotocamera integrata, il robot è in grado di distinguere i tappeti a pelo corto da quelli a pelo lungo: nel primo caso Samsung JetBot Combo™ AI alzerà i panni (fino a 10mm) in modo da evitarne il contatto, nel secondo invece andrà nella base di ricarica, scollegherà fisicamente i panni per il lavaggio, e andrà a pulire il tappeto. Comodissimo.

E la stessa qualità vista nel robot, la ritroviamo nella stazione di ricarica, che è ricca di funzionalità. Innanzitutto integra due serbatoi per l’acqua molto generosi (3,6 litri per l’acqua sporca e 4 litri per quella pulita) ed un sacchetto per la polvere di 2.5L, ma è sul processo di auto-pulizia che quelli di Samsung si sono superati. Ma andiamo con ordine.

A differenza degli altri prodotti della categoria, quando Samsung JetBot Combo™ AI si autosvuota, il compressore della Clean Station Steam+ aspira ad “impulsi” e non in modo continuativo (in modo da ottimizzare la raccolta dello sporco) e  e grazie al sistema multistrato di filtraggio trattiene il 99,999% di particelle di polvere. A questo punto vengono lavati e sanificati i panni: la prima fase avviene con acqua e vapore a 55°, poi si passa alla sanificazione con vapore a 100°, infine si passa all’asciugatura con aria calda a 55° che, in circa 2 ore, porta l’umidità residua dei panni sotto al 5%.

In soldoni, grazie alla Clean Station Steam+ non solo i panni saranno sanificati, ma si ridurrà profondamente il problema della formazione dei cattivi odori nel tempo.

Potenza d’aspirazione e qualità della pulizia

Ad animare Samsung JetBot Combo™ AI ci pensa un motore in grado di garantire 6000 Pa di potenza d’aspirazione. Pochi, direte voi, soprattutto considerando il prezzo del prodotto e i valori a cui è arrivata la concorrenza, ma lasciate che vi dica una cosa: è una critica più che lecita, ma non è così.

In realtà Samsung JetBot Combo™ AI nella vita di tutti i giorni si è rivelato uno dei migliori modelli che ho provato in quanto a pulizia in generale, ed è la dimostrazione che in questa particolare categoria di prodotti non bisogna solo dare importanza ai numeri, ma soprattutto all’ottimizzazione con cui viene portato avanti il processo di pulizia. Insomma, mai come in questo caso vale lo slogan “la potenza è nulla, senza controllo”.

Cattura senza problemi polvere, granelli grandi e piccoli, peli di animali domestici e capelli, evitando al 100% qualsiasi aggrovigliamento di sorta. Va detto però, che non è tra i più silenziosi in circolazione, anzi al massimo della potenza d’aspirazione arriva a circa 74 dB.

Durante i nostri test Samsung JetBot Combo™ AI ha dimostrato di essere molto efficiente sia nell’aspirazione che nel lavaggio ed il sistema rilevamento degli oggetti ha sempre riconosciuto ed evitato qualsiasi tipo di ostacolo, anche quelli lanciati all’improvviso per metterlo in difficoltà.

Infine una piccola chicca. Nel corso della pulizia, mi è capitato più volte che Samsung JetBot Combo™ AI riconoscesse alcune macchie presenti sul pavimento: per eliminarle è tornato nella base di ricarica, ha riscaldato i panni con il vapore ed è tornato a pulirle in profondità.

Peccato per la mancanza di un panno e una spazzola anteriore estendibili, perché in alcuni casi non riesce ad arrivare in profondità degli angoli dei battiscopa, fermandosi circa un centimetro prima.

Applicazione

Il punto di forza del Samsung JetBot Combo™ AI è la gestione tramite Smart Things. Ormai conosciamo bene questa applicazione e, nel tempo, è diventata ormai il migliore centro di controllo per la stragrande maggioranza dei dispositivi smart, non solo quelli di Samsung. Il mix tra app, LIDAR e sensori tridimensionali garantisce una mappatura non solo molto veloce, ma anche precisa ed in grado di riconoscere automaticamente gli ambienti, che può essere visualizzata anche in 3D.

Supporta la mappatura multipla, gestisce i muri virtuali o le zone off-limits, permette di pulire anche solo una singola stanza e, per ogni stanza presente nell’ambiente, permette di personalizzare le impostazioni di pulizia e lavaggio.

È un’app molto intuitiva, ben fatta e adatta anche alle persone meno esperte, in cui oltre alle tipiche funzionalità che ci si aspetta da un robot aspirapolvere ne troviamo altre che sfruttano la fotocamera anteriore.

Proprio grazie alla fotocamera, Samsung JetBot Combo™ AI si può trasformare in una telecamera di sorveglianza con tanto di notifiche qualora venisse rilevata una persona, lo si potrà far spostare per casa per controllare le diverse stanze ed ha una chicca che sicuramente sarà apprezzata da tutti i possessori di animali domestici: il servizio SmartThings Pet Care.

In sostanza, quando la funzione è attiva, Samsung JetBot Combo™ AI monitora gli animali domestici in casa, ne rileva la presenza o un eventuale latrato e può addirittura riprodurre della musica rilassante per loro.

Le funzionalità AI nel dettaglio

Il supporto dell’intelligenza artificiale su questo modello contribuisce a renderlo uno tra i migliori nella sua categoria e, per certi versi, forse uno dei pochi ad integrare un così altro livello di AI al suo interno. Per quanto possa sembrare un esercizio di stile, concretamente il riconoscimento intelligente basato su AI è in grado di riconoscere persone, animali domestici e oggetti di quasi ogni tipologia, inclusi quelli più piccoli, cosi da mappare meglio gli ambienti e riuscire a capire il comportamento da assumere nei cicli di pulizia successivi, soprattutto se si tratta di oggetti posizionati in un certo posto solo momentaneamente (come una ciabatta, o una palla, a differenza di un tavolino o un tappeto che hanno una posizione specifica nel nostro arredo).

Tutto ciò contribuisce a migliorare il modello AI Object Recognition che, grazie all’algoritmo presente e ad una telecamera dedicata, una volta riconosciuti gli oggetti presenti lungo il percorso, riesce ad identificare e pulire ogni tipologia di sporco dopo aver suddiviso lo spazio in zone. Con il supporto del Pet Monitoring, inoltre, tramite l’applicazione per smartphone si ha la possibilità di controllare i nostri amici a quattro zampe direttamente dal proprio smartphone anche se non siamo in casa. Inoltre, come in tutti i prodotti del brand, grazie a Knox security i dati personali sono protetti al 100%.

Autonomia della batteria

Buona l’autonomia nonostante, ricordiamolo, Samsung JetBot Combo™ AI integri un vero e proprio SoC Qualcomm per gestire tutte le funzioni relative all’intelligenza artificiale. Il brand dichiara circa 180 minuti di autonomia massima (cioè al minimo della potenza d’aspirazione) e devo dire che nei miei test ho raggiunto risultati in linea con quanto dichiarato.

Per pulire un ambiente di circa 70 metri quadrati al massimo della potenza d’aspirazione e al massimo della quantità di acqua, il robot ha consumato circa il 35% di batteria.

Prezzo di vendita e verdetto finale

Il prezzo del Samsung JetBot Combo™ AI è di 1599,00 euro. E, sì, è una cifra davvero alta, c’è poco da girarci intorno. Ma, ripeto, stiamo parlando della “super-car” dei robot aspirapolvere e lavapavimenti. Se cercate un prodotto top di gamma e, perché no, avete particolari esigenze legate ai vostri animali domestici, il Samsung JetBot Combo™ AI è sicuramente la migliore alternativa del mercato: pulisce bene, si auto-pulisce (e sterilizza) ancora meglio, viene gestito da quella che probabilmente è la migliore app per dispositivi smart in circolazione ed integra tante funzioni AI davvero utili.

Si tratta di un prodotto in cui l’azienda ha studiato ogni minimo particolare, che ha davvero una marcia in più in termini qualitativi. Peccato per la mancanza di un panno e di una spazzola laterale estraibili e per il prezzo di certo non adatto a tutte le tasche.

Ma è un prodotto di altissima qualità, e la qualità (quella vera) si paga.

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