Le dichiarazioni di Ross Young vanno prese con una certa attendibilità, essendo un insider sempre molto preciso e puntuale quando si parla di schermi per smartphone, argomento particolarmente sensibile in ambito pieghevoli. Nonostante il nome potrebbe far pensare a un modello soltanto più compatto, Samsung Galaxy Z Fold 6 Slim avrebbe schermi più grandi rispetto a quelli di Galaxy Z Fold 6, seppur non radicalmente: da 6,3″ e 7,6″ salirebbe a 6,5″ e 8″.
Cambierebbero anche le proporzioni del display esterno, modifica già apportata con Z Fold 6 standard, che è passato dai 23.1:9 di Z Fold 5 a un aspect ratio attorno ai 22:9. Nel caso di Z Fold 6 Slim, si vocifera che avrebbe un rapporto come quello di Samsung Galaxy S24 Ultra, cioè di circa19.5:9. Avere forme più vicine a quelle degli smartphone tradizionali gli permetterebbe di offrire una migliore fruibilità delle app da chiuso, che non sarebbero costrette ad adattarsi a un form factor.
Sarà più economico o più costoso? Non è ancora chiaro, ma il fatto che Apple starebbe preparando un iPhone 17 Slim come suo modello di punta potrebbe suggerirci che la seconda opzione sia quella giusta. L’insider dice niente S Pen, però, e questo ne ridimensionerebbe le ambizioni, peccando di una funzionalità invece presente sul modello base. Ma sarebbe proprio l’assenza del digitalizzatore per il pennino che gli permetterebbe di essere più sottile.
Sulla vicenda attorno a Samsung Galaxy Z Fold 6 Slim si esprime anche il celebre leaker Ice Universe, che su Weibo ha anche lui rimarcato come questo sarebbe proprio Samsung Galaxy Z Fold 6 Ultra. Il motivo? L’inedito pieghevole Samsung “non ha niente di Ultra“, secondo l’insider, ma sarebbe “soltanto più sottile“, immaginiamo in maniera incisiva, rispetto al modello standard. Nei commenti, Ice Universe aggiunge che sarebbe più costoso ma senza altri upgrade, mantenendo quindi invariata la sua scheda tecnica.