C’era chi si aspettava che venisse presentata all’evento della serie Xiaomi 14, ma così non è stato, e bisognerà attendere ancora per l’auto Xiaomi. Per intrattenere questa attesa, qualcuno ha “ben” pensato di scattare una serie di foto a quella che dovrebbe essere la scocca della macchina dell’azienda di Lei Jun. Oltre a ciò, in rete sono comparse anche nuove informazioni su una tecnologia che l’automobile potrebbe avere a sostegno dell’impianto d’emergenza.
L’auto Xiaomi nuovamente vittima dei “paparazzi”, e si parla delle sue tecnologie
Le immagini spia pubblicate sul social cinese Weibo mostrano parte dell’auto Xiaomi, in particolare la carena principale (seppur camuffata da una sorta di rivestimento mimetico) ma anche sezioni interne, in particolare quelle relative alle portiere, dove è possibile scorgere l’impianto audio e pulsanti vari per gestire la portiera e il finestrino elettrico. A sostegno della presunta veridicità di queste immagini ci sarebbero i render trapelati mesi fa, dove diversi dettagli coincidono con le foto dal vivo in questione.
Immagini a parte, un’ulteriore fuga di notizie riguarda invece le funzionalità che dovremmo trovare a bordo dell’auto elettrica di Xiaomi. L’azienda ha chiesto l’approvazione da parte dell’ente cinese CNIPA una tecnologia di rilevamento degli urti. Una feature simile ad Apple Crash Detection, che sfrutta i sensori dentro iPhone o Apple Watch per capire se l’utente sia finito coinvolto in un incidente.
Al contrario di Apple, però, Xiaomi avrà una sua automobile, e quindi la feature dovrebbe fare affidamento primariamente ai sensori presenti al suo interno (anche se non è da escludere un qualche tipo di simbiosi con i gadget Xiaomi). In caso di incidente, l’auto effettuerebbe una valutazione del danno per capire se l’emergenza sia di livello 1 (guasto alla batteria, ai circuiti, lievi danni a carrozzeria, paraurti e/o posteriore) o di livello 2 (airbag scoppiati, perdita di ruote, perdita d’olio, veicolo ribaltato, gravi danni alla carrozzeria); nel primo caso verrebbe inviato un messaggio di testo preimpostato al contatto di emergenza memorizzato nel sistema di infotainment, mentre nel secondo oltre al messaggio scatterebbe anche la chiamata ai servizi di emergenza.
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