L’impressione è che, almeno sotto il profilo hardware, la serie Samsung Galaxy S24 non stravolgerà le cose rispetto a quella di S23, e forse il motivo si chiama intelligenza artificiale. Da poco, l’azienda ha ufficialmente presentato Samsung Gauss, la piattaforma di AI generativa che con molta probabilità accompagnerà il lancio dei prossimi top di gamma sud-coreani, di cui si parla come di veri e propri “AI Phone”. Ma ai dubbi sulla possibilità di una fastidiosa tassa si aggiunge anche l’eventuale di una limitazione sui linguaggi.
Samsung Gauss: l’AI della serie Galaxy S24 potrebbe non avere il supporto all’italiano
Samsung Gauss's language model supports not only Korean but also English, French, Spanish, Chinese, and Japanese. pic.twitter.com/hjPqsOC2U4
Durante l’annuncio del modello LLM Samsung Gauss, la dirigenza ha spiegato che la sua piattaforma AI supporta i seguenti linguaggi: coreano, inglese, francese, spagnolo, cinese e giapponese. Allo stato attuale delle cose, quindi manca l’italiano, una situazione che non può far ritornare alla mente quanto accadde all’evento di Samsung Galaxy S8. Qualcuno di voi si ricorderà che nel marzo 2017 venne annunciato Bixby, l’esponente di Samsung in un periodo in cui gli assistenti vocali stavano iniziando a diventare una delle possibili killer app degli smartphone; peccato che non supportasse l’italiano, il cui supporto arrivò dopo oltre due anni.
Se le cose non cambieranno, le vendite della serie Samsung Galaxy S24 potrebbero risentirne in paesi come Italia e Germania (manca anche il tedesco), dove Samsung ha una forte presenza sul mercato ma dove rischia di arrivare in ritardo rispetto alla concorrenza. Tuttavia, la sfida AI è ancora decisamente aperta: con Apple se ne riparlerà fra un anno, mentre con Xiaomi, OPPO e aziende cinesi ci siamo abituati a vedere tecnologie del genere confinate alla sola Cina.
