1,2 Terabit al secondo, praticamente l’equivalente di 150 film in alta definizione al secondo: è questa la rapidità della rete internet più veloce al mondo. Si trova in Cina, lungo un’infrastruttura che si estende lungo 3.000 km di fibra ottica che collega le tre città di Pechino a nord, Wuhan al centro e Guangzhou nel sud della nazione. Secondo Xu Mingwei dell’Università di Tsinghua, questa evoluzione è paragonabile a un treno superveloce che sposta la stessa quantità di dati che normalmente occuperebbe 10 binari, con vantaggi in termini economici e logistici.
Cina da record: è sua la rete internet più veloce al mondo, con anni d’anticipo sulle previsioni
La rete è stata attivata a luglio 2023 ed è diventata operativa dallo scorso lunedì dopo aver superato tutti i test di rito. La sua realizzazione è stata effettuata in collaborazione fra Huawei, l’operatore China Mobile, l’ente China Education and Research Network e l’Università di Tsinghua. È dieci volte più rapida delle principali infrastrutture mondiali, che solitamente operano a un massimo di 100 Gigabit al secondo, tre volte più rapida della migliore rete a 400 Gbps negli Stati Uniti.
Questo passaggio tecnologico è arrivato due anni in anticipo rispetto alle previsioni, dato che si pensava che fino al 2025 non si sarebbero toccate velocità in termini di Terabit. L’annuncio rientra nel piano Future Internet Technology Infrastructure (FITI) a cui la Cina sta lavorando da 10 anni tramite la cooperazione di oltre 40 università nazionali col Ministero dell’Istruzione.
Come afferma l’accademico Wu Jianping, leader del progetto, questa “non è solo un’operazione di successo” ma rappresenta “la tecnologia avanzata che dimostra come costruire un’Internet ancora più veloce“. Un risultato considerevole anche se si considera che tutta quanta la componente hardware e software è di provenienza nazionale, dimostrando una certa indipendenza verso nazioni leader nel web come Stati Uniti e Giappone, specialmente in un’epoca tesa come quella che stiamo vivendo.