Musk sfida le regole di Apple e Google: su Twitter non si bloccano più gli utenti

Twitter
Crediti: Canva

Presto potremmo dire addio all’app mobile di Twitter/X a causa dell’ennesimo “colpo di testa” di Elon Musk. Nella serata di ieri, l’eccentrico magnate della tecnologia ha annunciato con un post (quello che una volta avremmo chiamato tweet) che su X non sarà più possibile bloccare gli utenti. Il proprietario di X, tuttavia, potrebbe non aver fatto i conti con il regolamento degli store mobile di Apple e Google che impediscono alle app social di rimuovere funzioni basilari come queste.

Elon Musk elimina la possibilità di bloccare gli utenti su Twitter, infrangendo il regolamento degli store di Apple e Google

Twitter
Crediti: Elon Musk @ Twitter

Rispondendo ad un utente che chiedeva le differenze tra il bloccare ed il mutare un qualcuno, Elon Musk ha risposto che ben presto la funzione di blocco degli utenti sparirà, lanciando a disposizione solo la possibilità di mutare le persone che ci infastidiscono. Secondo Musk, il blocco degli altri utenti “non avrebbe senso“, quindi la funzionalità rimarrà disponibile solo per i messagg diretti (fino al prossimo cambio di idea di questo eccentrico personaggio).

L’idea di Musk, tuttavia, è esplicitamente contro il regolamento che devono seguire le app mobile dei social network per rimanere disponibili sugli store di Apple (App Store) e Google (Play Store). Entrambi i regolamenti infatti impongono che gli utenti possano bloccare chi li infastidisce e non solo mutare. Twitter/X, quindi, sta per sparire dagli store mobile? Se la legge è uguale per tutti (e abbiamo già visto che non è così, dato che “X” non è un nome sufficientemente lunghe per l’App Store di Apple) una volta implementato il cambiamento i gestori sarebbero costretti a rimuovere l’app che infrangerebbe inevitabilmente il regolamento.

Con l’arrivo di Elon Musk, Twitter ha completamente cambiato volto (nonché nome): anche dopo questa ennesima sfida lanciata sia ad Apple e Google che agli utenti stessi, l’esodo verso altre piattaforme sembra prendere sempre più piede. A beneficiarne è sicuramente Mark Zuckerberg, che con il suo Threads sembra sia tornato a fare faville: purtroppo il servizio non è ancora disponibile in Europa.

⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.