Finora alcuni produttori come Apple e Samsung avevano provato a farlo, ma finalmente è il governo italiano a muoversi e spingere verso la diffusione dei documenti digitali, grazie all’app IO. Finora l’applicazione di PagoPA è stata utile per interagire con SPID e Pubbliche Amministrazioni e ricevere comunicazioni, effettuare pagamenti, gestire bonus, cashback e consultare informazioni varie, ma a breve verrà aggiunta una funzionalità richiesta da molti.
L’app IO diventerà il nostro portadocumenti digitale: ecco quando sarà attiva questa novità
Ad annunciarla è stato Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione, in occasione di un audit presso la Camera. La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione passerà anche dall’app IO, che a breve consentirà agli italiani di conservare in formato digitale tre documenti d’identità, ovvero patente, tessera sanitaria ed elettorale; in questo modo, non sarà più necessario averli fisicamente con sé ma basterà usare lo smartphone e l’app in questione ed esibirla all’evenienza, facendo venir meno il rischio di dimenticarla a casa o, ancora peggio, lo smarrimento. Ovviamente per coloro che preferiscono la versione fisica sarà possibile continuare ad agire “alla vecchia maniera”.
Per il momento non c’è ancora una data precisa: Alessio Butti afferma che “entro la fine dell’anno ci sarà un ulteriore importante cambiamento positivo per la vita quotidiana di tutti gli italiani“, anticipando il percorso previsto dall’Unione Europea, che fra i suoi obiettivi futuri ha un portafoglio elettronico europeo. Si è parlato anche di altre novità previste per l’app IO, come ad esempio per le notifiche legali per inviare ai cittadini comunicazioni e multe, di cui avremo un quadro più chiaro nel corso dei prossimi mesi.